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L’intelligenza stratificata delle città italiane
Lo Smart City Index di EY è un ranking delle città intelligenti che si propone di misurare il livello di smartness dei 116 comuni italiani capoluogo di provincia. Il suo elemento distintivo è un approccio per strati, che si concentra su infrastrutture di base, oggetti connessi, piattaforme di delivery e applicazioni e servizi; l’Index tiene anche conto di due ambiti trasversali: vision e strategia, ...
Imprenditorialità e sviluppo economico. I risultati di una ricerca multinazionale
La misurazione dell’imprenditorialità nel mondo e lo studio della sua correlazione con lo sviluppo economico sono al centro di un recente rapporto GEM. L’analisi ha indicato che la correlazione fra TEA (Total Entrepreneurial Activity) e PIL è molto alta e statisticamente significativa per i paesi del G7 e alta per almeno altri sedici paesi. Tra gli aspetti esaminati il sesso, l’età prevalente ...
La Cina del XXI secolo: la locomotiva dell’economia mondiale
Andare in Cina oggi significa porre le basi per alleanze di lungo periodo; non andare può significare perdere di competitività nel nostro paese anche rispetto agli operatori economici cinesi, sempre più presenti nel mercato europeo.
Riforme istituzionali e sviluppo manageriale delle PA: quali driver di cambiamento?
In tutte le riforme della Pubblica Amministrazione compiute nei paesi dell’Unione Europea negli ultimi dieci anni è possibile individuare alcuni trend comuni: si ridefiniscono i confini delle competenze dei differenti livelli di governo, per ottenere, da un lato, più decentramento e, dall’altro, una cessione di poteri alla UE; emerge con maggior rilievo la produzione privata in concessione; ...
Tutti in filiera
Negli ultimi tre decenni, nel settore agroalimentare si è affermato un modello per cui il cibo è stato trasformato in una commodity , all’insegna dell’imperativo «produrre sempre di più e a costi sempre minori». Le esternalità negative della produzione sono state scaricate sulla collettività, in termini di emissioni di carbonio, impoverimento dei suoli, sfruttamento dei lavoratori. L’affermazione ...
Per qualche spettatore in più. Un contributo conoscitivo sulla domanda di cinema in Italia
In Italia, l’ossessione estetica al centro delle preoccupazioni degli intellettuali del dopoguerra, che postulavano una certa distanza tra pregio artistico e successo commerciale, ha contribuito a collocare spesso il prodotto filmico al di fuori delle logiche industriali e ha innalzato lo Stato a difensore dei destini della nostra cinematografia, nella convinzione che potesse definire oggettivi ...
Industria alimentare: stato dell’arte
Nell’UE, l’industria alimentare è, in termini dimensionali, il settore manifatturiero più rilevante, con un fatturato di 1098 miliardi di euro. L’industria alimentare italiana, con 135 miliardi di euro di fatturato, è la terza dell’Unione, dopo quella francese e tedesca. In Italia, l’industria alimentare ha risentito meno di altri settori della crisi del 2008. Negli ultimi anni si segnala ...
Spending review: un metodo per migliorare la qualità della spesa
L’attuale crisi della finanza pubblica impone alle amministrazioni pubbliche di migliorare i propri processi di spesa. La spending review costituisce uno strumento utile in tale direzione, sempre che sia adeguatamente progettato.
Quale sviluppo sostenibile
L’economia circolare implica un approccio sistemico, che coinvolge tutti gli ambiti aziendali: dall’innovazione tecnologica e manageriale alla finanza.
Africa Sub-Sahariana: il caso del Mozambico. Le opportunità si trovano dove maggiore è il divario tra percezione e realtà
Un paese nel quale straordinari tassi di crescita includono la popolazione locale nel processo ormai stabile di formazione e consolidamento di una classe media sempre più allargata, una delle destinazioni più attraenti per gli investimenti internazionali e tra le mete più esclusive del mercato turistico, un modello di successo delle politiche di sviluppo e di cooperazione virtuosa con gli istituti ...