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Articolo rivista (E&M - 2006/3) Puricelli Marina

Quando l’impresa è forte: il caso Dell’Orto SpA

Concentrarsi su un’idea imprenditoriale forte senza inseguire strampalate chimere finanziarie, confrontarsi con concorrenti e clienti dai quali si può imparare, decidere in fretta facendo sempre ciò che si è deciso sono comportamenti da adottare per sopravvivere in arene molto concorrenziali.

Articolo rivista (E&M - 2001/4) Caputo Mauro, Zirpoli Francesco

Relazioni cliente/fornitore: nuovi scenari nel settore automobilistico italiano

Le spinte verso la lean production e la lean supply hanno contribuito a modificare radicalmente l’organizzazione del settore automobilistico. In particolare, nell’ultima decade si è assistito alla tendenza marcata dei produttori automobilistici verso lo snellimento del proprio core business attraverso la delega a fornitori competenti della progettazione, industrializzazione e produzione di gran ...

Articolo rivista (E&M - 2006/6) Preti Paolo

Caprai SpA: un caso di successione generazionale ben riuscita

Un ingrediente necessario sta nel porre l’accento sulla realizzazione umana e professionale degli attori coinvolti. La successione generazionale deve dunque sempre essere un incontro tra due libertà nell’interesse dell’impresa. Nel caso qui raccontato ciò si è concretizzato in una continuità imprenditoriale tra padre e figlio, e in una discontinuità d’azienda.

Articolo rivista (E&M - 2012/01) Puricelli Marina

Il futuro nelle virtù del passato: il caso Sebaste

Partire da alcuni valori del nostro passato, senza retorica ma con la capacità di tradurli in pratiche attuali, può essere utile per progettare un domani più solido, costruito su pilastri che possono fare da argine a crisi di diversa natura, da quelle economiche a quelle antropologiche che stiamo purtroppo sperimentando.

Articolo rivista (E&M - 2010/2) Preti Paolo

Un caso italiano di eccellenza nella distribuzione: Eataly

In alcuni rari casi l’impresa commerciale riesce ad avere fornitori “deboli”, soprattutto perché di piccole dimensioni, e clienti “forti”, che ricercano un prodotto o un servizio di qualità e sono in grado di apprezzarne il costo. Eataly è uno di questi rari casi.

Articolo rivista (E&M - 2014/1) Puricelli Marina

Una via italiana alle start-up: il caso Davide Groppi

Il percorso di Davide Groppi appare molto lontano da quello dei tanto celebrati exploit d’oltreoceano. Esplicitando le peculiarità del primo rispetto alle start-up americane, che vengono spesso presentate come modelli da imitare, si potrebbe tentare di indicare una via “italiana” al fare impresa, sicuramente meno mitologica ma forse più praticabile.

Articolo rivista (E&M - 2010/1) Puricelli Marina

Una relazione unica, anzi normale

Riscopriamo il rispetto e la fiducia al centro di rapporti di lavoro che, credo, meriterebbero di essere raccontati nelle aule di formazione agli imprenditori e ai manager di domani.

Articolo rivista (E&M - 2013/5) Preti Paolo

La rete tra imprese. Non tutto è formale: i casi Agape, Fiemme3000, Starpool

Anche prese singolarmente queste tre aziende hanno qualcosa che merita di essere raccontato, a conferma che la rete, qualunque tipo di rete, può svilupparsi anche tra imprese dalla marcata identità e non solo per affrontare un’eventuale debolezza.

Articolo rivista (E&M - 2006/2) Nidasio Claudio

La pianificazione strategica nel governo locale: scelte d’investimento e reti pubblico-privato

Il piano strategico si sta diffondendo anche in Italia per il governo dei sistemi economici e sociali in un dato assetto istituzionale territoriale (area metropolitana, provincia, comune, aggregazioni di comuni). La costituzione di un network strategico di attori pubblici e privati consente di selezionare e integrare le strategie di ciascuna organizzazione in un disegno unitario di sviluppo. L’analisi ...

Articolo rivista (E&M - 2015/05) Mauri Chiara

Da officina a multinazionale tascabile

Attenzione ai clienti, forte spinta all’innovazione, intuizione imprenditoriale, capacità di creare reale valore e reale interesse alle persone. Questi i principali atout che hanno portato OMET a fatturare nel 2014 oltre 75 milioni di euro.