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Articolo rivista (E&M - 2007/2) Bonini Stefano, Capizzi Vincenzo, Lombardi Maurizio, Mazzei Roberto

Perché le operazioni di buyback sono sempre più frequenti? Un’analisi empirica sul mercato azionario italiano

Negli ultimi venti anni si è assistito a un'enorme crescita del numero delle operazioni di buyback. Tuttavia non si è ancora giunti a una chiara comprensione di questo fenomeno, anche a causa delle limitate informazioni disponibili su tali decisioni finanziarie. Scopo di questo articolo è controllare le principali ipotesi sulle motivazioni sottostanti a un’operazione di buyback analizzando l'effetto ...

Articolo rivista (E&M - 2006/1) Caglio Ariela, Ditillo Angelo, Madini Paola Maria

Controllare la Supply Chain nel settore moda: quale ruolo per il Management Accounting

Introduzione Negli ultimi anni abbiamo assistito a un crescente interesse per le relazioni cooperative fra imprese. Tale interesse deriva dalla constatazione che, attualmente, il vantaggio competitivo viene conquistato e mantenuto all’interno di una filiera di aziende che complessivamente soddisfano i bisogni della domanda piuttosto che singolarmente da ognuna di esse. Le imprese che mirano ...

Articolo rivista (E&M - 2005/6) Corbetta Guido, Minichilli Alessandro

Il governo delle imprese italiane quotate a controllo familiare: i risultati di una ricerca esplorativa

Questo lavoro mira a dare indicazioni sul governo delle imprese familiari quotate alla Borsa Italiana combinando il tradizionale approccio di ricerca su caratteristiche e funzionamento del CdA nelle grandi imprese ad azionariato diffuso con le specificità delle imprese a controllo familiare. L’ipotesi è che, nonostante un diffuso scetticismo sull’efficacia dell’azione di governo dei CdA, essi ...

Articolo rivista (E&M - 2005/4) Zattoni Alessandro

Chi dovrebbe governare un’impresa?

La normativa economica attribuisce il diritto-dovere di governo dell’impresa solo a coloro che possiedono quote del capitale di rischio. Questa soluzione è supportata da solide motivazioni teoriche e comporta notevoli vantaggi di ordine pratico. Tuttavia, chi governa l’impresa deve dedicare grande attenzione agli stakeholder che forniscono contributi “critici”, poiché essi possono presentare ...

Articolo rivista (E&M - 2005/2) Ostillio Maria Carmela, Soscia Isabella

Comunicazione integrata di marketing alias IMC (Integrated Marketing Communication): un nuovo scenario per la comunicazione?

La marca è una risorsa strategica da gestire ai fini della creazione e della difesa del vantaggio competitivo. L’idea è che il valore del brand si accresce se si realizzano sinergie tra le diverse forme che compongono la comunicazione di marketing. se è necessario rivolgersi ai diversi pubblici con messaggi adeguati alle caratteristiche di ognuno e attraverso canali in grado di raggiungerli in ...

Articolo rivista (E&M - 2005/2) Cenciarini Renzo A., Pettinato Ombretta

Denaro, informazione, comunicazione: le carte vincenti del nuovo CFO. Intervista a Enrico Parazzini, CFO del Gruppo Telecom Italia

Nell’ampio dibattito che si è aperto in seguito alle ultime vicende finanziarie, il ruolo del CFO si va colorando di nuove stringenti e puntuali responsabilità. Anche in Italia, così come nelle aziende di matrice anglosassone, il direttore Amministrazione Finanza e Controllo può ricoprire un ruolo chiave in un sistema efficace di governance, svolgendo una fondamentale opera preventiva a tutela ...

Articolo rivista (E&M - 2005/1) Giugno Daniele

Modelli anglosassoni e realtà europea. Dialogo con Charles G. Tharp

Lo sforzo di oggi non è replicare pratiche eccellenti, quanto saper interpretare e rispondere a qualsiasi contesto economico supportando la gestione strategica.

Articolo rivista (E&M - 2004/3) Muraro Giorgia

Il network sequenziale strategico nel settore della cosmesi: evidenze empiriche

La necessità di rapporti di cooperazione e collaborazione tra le aziende appartenenti a uno stesso settore nasce dall’esigenza delle imprese di raggiungere una maggiore efficienza produttiva, di condividere il rischio delle attività di Ricerca e Sviluppo, di avere accesso a nuovi mercati e conoscenze e, infine, di conseguire una riduzione del tempo necessario per lo sviluppo di nuovi prodotti ...

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Rovetta Barbara, Bonini Andrea

Creazione di valore nelle PMI italiane: il caso del distretto orafo di Arezzo

Questo lavoro analizza le performance economico-finanziarie delle imprese del distretto orafo di Arezzo, con l’obiettivo di verificarne la capacità di creazione di valore alla luce delle recenti modifiche del contesto competitivo, e di comprendere se il fattore dimensionale possa rappresentare un elemento critico a fronte della crescente importanza dell’aggiornamento tecnologico e dell’innovazione ...

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Conca Valter, Sironi Andrea

Il private equity in Italia e il caso Fiat Avio. Intervista a Edoardo Lanzavecchia, Carlyle Europe

Le società che operano nel settore del private equity si pongono l’obiettivo di acquisire partecipazioni societarie in aziende con aspettative di crescita per poter successivamente (dopo un periodo non breve) rivendere le medesime realizzando un plusvalore. Il mercato di riferimento delle società di private equity risulta pertanto assai ampio e differenziato, come dimostrano gli investimenti effettuati ...