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Articolo rivista (E&M - 2008/1) Puricelli Marina

Alta tecnologia all’italiana

È dall’integrazione di caratteristiche moderne e classiche che si configura un interessante modello di business nei settori high-tech e bio-tech: due casi per iniziare a riflettere su una possibile via italiana all’alta tecnologia.

Articolo rivista (E&M - 2013/5) Preti Paolo

La rete tra imprese. Non tutto è formale: i casi Agape, Fiemme3000, Starpool

Anche prese singolarmente queste tre aziende hanno qualcosa che merita di essere raccontato, a conferma che la rete, qualunque tipo di rete, può svilupparsi anche tra imprese dalla marcata identità e non solo per affrontare un’eventuale debolezza.

Articolo rivista (E&M - 2016/2) Colombo Silvia, Caselli Stefano

A ciascuno il suo

Che cosa serve per avere successo nello start-up? Quali modelli di leadership vanno privilegiati? Quali fattori di contesto restano ancora da promuovere a livello di sistema-paese per far si che il fenomeno start-up decolli? Abbiamo posto questi interrogativi a investitori e imprenditori nell’ambito del Bocconi Start-Up Day. Sono due le variabili critiche, i «geni» che più di altri identificano ...

Articolo rivista (E&M - 2005/5) Comacchio Anna, Gubitta Paolo

L’identità del Nordest

In occasione del ventennale dell’associazione dei laureati in Economia aziendale dell’Università Ca’ Foscari ci troviamo con cinque esponenti della classe dirigente del Nordest per comprendere quali siano i fattori che caratterizzano oggi l’identità di questa regione. Anche il Nordest, area tra le più competitive in Europa, negli ultimi anni ha sperimentato discontinuità nelle performance ...

Articolo rivista (E&M - 2018/2) Caselli Stefano

Da start-up a scale-up: è tempo di cambiare narrativa

Quando si parla di start-up, vi sono alcuni luoghi comuni da sfatare, come l’assenza di denaro, l’elevata mortalità dei progetti, e la limitata dimensione degli investimenti. Al contrario, oggi anche in Europa i fondamentali del mercato (in termini di deal flow e presenza di investitori) sono soddisfatti. Le questioni cruciali da affrontare sono invece il limitato numero di IPO, di unicorn e ...

Articolo rivista (E&M - 2015/05) Mauri Chiara

Da officina a multinazionale tascabile

Attenzione ai clienti, forte spinta all’innovazione, intuizione imprenditoriale, capacità di creare reale valore e reale interesse alle persone. Questi i principali atout che hanno portato OMET a fatturare nel 2014 oltre 75 milioni di euro.

Articolo rivista (E&M - 2006/6) Perrini Francesco

San Patrignano: quando la social entrepreneurship diventa un caso di successo

Colloquio con Andrea Muccioli, imprenditore sociale dell’anno

L’autore intende ringraziare Andrea Muccioli e San Patrignano per la disponibilità, nonché Carlo Buzzo, Sandro Fazzolari e Clodia Vurro per aver contribuito a realizzare questo lavoro. Una versione più ampia verrà pubblicata da Egea nel volume a cura di F. Perrini, Social Entrepreneurship. Imprese innovative per il cambiamento sociale. Il successo della formula di San Patrignano, con tassi ...

Articolo rivista (E&M - 2010/3) Puricelli Marina

In nome del marito. L’impresa prosegue e la vita continua

Cosa possono insegnare queste donne imprenditrici con le loro storie, con le loro personali tragedie e le loro risalite inaspettate?

Articolo rivista (E&M - 2016/2) Colombo Silvia

Come nasce (e cresce) un marketplace

L’Università Bocconi ha deciso di lanciare un Marketplace per consentire ad aspiranti start-upper di incontrare investitori in capitale di rischio. Grazie a un percorso preparatorio specifico, gli imprenditori selezionati hanno avuto modo di arrivare all’appuntamento con le carte in regola, ossia con un progetto imprenditoriale solido e un team motivato e capace di presentare la business idea ...

Articolo rivista (E&M - 2011/04) Draebye Mikkel

Imprenditorialità interna: una ricerca empirica

Le soluzioni di imprenditorialità a livello corporate possono garantire l’efficienza nella gestione dei costi per l’azienda. Detto questo, occorre considerare che i cambiamenti basati sulla libertà d’azione non sono così facili da realizzare perché potrebbero scontrarsi con la ripartizione di diritti, responsabilità e autorizzazioni da parte dell’organizzazione.