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Articolo rivista (E&M - 2018/4) Pirotti Guia Beatrice

L’importanza di essere premium

Il settore del food & beverage si contraddistingue per livelli di competizione particolarmente elevati, che impongono alle aziende la necessità di offrire al consumatore elementi di differenziazione. Diventa quindi fondamentale andare incontro ai trend che si stanno affermando nella domanda: da un lato, la richiesta di cibi che siano salutari; dall’altra, il desiderio di trasformare il consumo ...

Articolo rivista (E&M - 2006/3) Vettori Sara, Weber Maria

Freight forwarding e ottimizzazione dei trasporti in Cina

In termini di costi, le spese di trasporto in Cina possono divenire una voce di bilancio considerevole. Difatti, se nella maggior parte dei paesi sviluppati la logistica incide meno del 4% sul costo complessivo di un prodotto, in questo paese tale valore sale ad almeno il 16%.

Articolo rivista (E&M - 2018/4) Veronesi Vittoria

Quale supply chain

La gestione della catena di fornitura diventa particolarmente critica quando i prodotti trattati sono deperibili, delicati o richiedono modalità di gestione particolari, come la temperatura controllata. È il caso dei prodotti della catena del freddo, quali ortofrutta, carne e uova, latte e relativi derivati e prodotti ittici.#In questo tipo di filiera, le esigenze fondamentali sono due: accorciare ...

Articolo rivista (E&M - 2018/4) Costabile Michele, Gaiani Marco

Foodtech: innovazione nella tradizione

Con il termine foodtech vengono identificate tutte le innovazioni di rilevante contenuto tecnologico che investono la filiera agroalimentare. Si tratta di un fenomeno in forte espansione: nel periodo 2008-2017 gli investimenti nelle tecnologie innovative per il settore food sono decuplicati. Il foodtech abbraccia un’ampia gamma di flussi di innovazione, che spaziano dall’agricoltura di precisione, ...

Articolo rivista (E&M - 2007/2) Preti Paolo

Vittorio Moretti, franciacortino per scelta

Può risultare strano in tempi di globalizzazione riproporre un forte attaccamento alle origini: in realtà così non è perché il prodotto italiano che più facilmente può conquistare il mondo intero è quello dall’elevata originalità, con un’identità ben marcata, dal chiaro valore immateriale.

Articolo rivista (E&M - 2008/6) Preti Paolo

Storia minima di un’impresa, di una famiglia e di quattro generazioni

Imprenditori che non perdono la voglia di rischiare, che sanno adattare le proprie competenze alle necessità dell’azienda, che vivono questa avventura come realizzazione di sé e servizio agli altri, un misto di fatica e privilegio… Nella storia di Giuseppe Bianchi non cerchiamo la perfezione, ma l’operosità del fare.

Articolo rivista (E&M - 2006/3) Troilo Gabriele, Zaghi Karin

Imprese vinicole e orientamento al mercato: un connubio da costruire

L’assunto su cui questo lavoro si basa è che, nel settore vinicolo, il vantaggio competitivo si stia spostando dalla generazione di valore per i clienti tramite il miglioramento qualitativo dei prodotti al trasferimento di questo valore ai clienti attraverso adeguate strategie di mercato. Il disegno di tali strategie e la successiva esecuzione richiedono che le imprese siano dotate di un elevato ...

Articolo rivista (E&M - 2011/06) Preti Paolo

Radicati nel territorio

Siamo una nazione di piccole e medie imprese, ma anche di piccoli e piccolissimi Comuni dove il 72% della popolazione vive in centri con meno di cinquemila abitanti. La nostra è, e deve rimanere, un’economia di campanile aperta al mondo.

Articolo rivista (E&M - 2009/6) Preti Paolo

Da contadino ad agricoltore, da agricoltore a imprenditore

Nella crisi del terziario si torna al primario: con la finanza ai minimi storici quanto a prestigio, riacquista valore la terra: non solo nel senso economico, ma soprattutto in quello tradizionale. Anche in questo settore, così caratteristico del nostro fare impresa, molte aziende italiane, soprattutto quelle piccole e medie (almeno quelle che hanno capito anticipatamente il cambiamento di contesto), ...

Articolo rivista (E&M - 2018/4) Liberti Stefano

Tutti in filiera

Negli ultimi tre decenni, nel settore agroalimentare si è affermato un modello per cui il cibo è stato trasformato in una commodity , all’insegna dell’imperativo «produrre sempre di più e a costi sempre minori». Le esternalità negative della produzione sono state scaricate sulla collettività, in termini di emissioni di carbonio, impoverimento dei suoli, sfruttamento dei lavoratori. L’affermazione ...