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Ascesa, declino e rinascita del soft power
Per tutto il XX secolo gli Stati Uniti hanno adottato forti e mirate politiche di soft power (dalla pittura alla musica, dal teatro alla letteratura), utilizzate per valorizzare e promuovere il proprio modello culturale. Gli anni della Guerra fredda sono considerati quelli della «golden age della cultural diplomacy americana», in cui mostre, esposizioni, riviste letterarie ecc. vennero utilizzate ...
Relazioni transatlantiche tra pressioni e tensioni
Fra il 2004 e il 2012 Stati Uniti e Unione Europea erano, uno per l’altro, i partner commerciali e d’investimento più importanti: con scambi annuali per oltre 4 miliardi di dollari, generavano il 50 per cento del PIL mondiale e un terzo dei flussi commerciali globali. Inoltre, con il ritorno alla Casa Bianca di un presidente atlantista come Joe Biden, Washington è stata ricollocata al centro ...
Sulle piattaforme digitali è scontro (quasi) totale
Da diversi anni, le Big Tech sono ritenute responsabili di quasi tutti i mali della società moderna: diffusione di fake news, hate speech e di contenuti terroristici; crisi dell’editoria e minaccia alle democrazie occidentali; luogo elettivo per la contraffazione dei prodotti e l’elusione fiscale. All’iperattivismo legislativo di Australia, Regno Unito ed Europa nei confronti delle Big Tech ...
Nascita ed evoluzione della questione cinese
La Cina è l’attore che più di tutti ha minato l’egemonia mondiale statunitense, mettendo in discussione il sistema internazionale nato dopo il 1945, ma anche i suoi i valori fondanti e il carattere universale di quest’ultimi.#In questi ultimi anni, le catene di approvvigionamento in ambito tecnologico e, in primis , i semiconduttori costituiscono la base della competizione tra Stati Uniti ...
La nuova rotta oltreoceano della moda italiana
Nonostante l’emergenza sanitaria abbia causato un forte calo nell’export e interruzioni nella catena di approvvigionamento, la forte accelerazione al processo di digitalizzazione ha consentito di rendere meno centrale la presenza di canali di distribuzione nel mercato americano, storicamente la barriera più grande per le imprese italiane della moda interessate ad approcciare gli Stati Uniti.#La ...
Alla ricerca del capitalismo europeo
La cooperazione contrattuale, la permanenza della famiglia alla guida dell’impresa, lo Stato imprenditore e la presenza di un movimento operaio protagonista della vita politica e sociale: sono questi i quattro pilastri del capitalismo europeo, denominatori comuni di sicura rilevanza. Tuttavia, dopo la metà del secolo XX essi sono stati sommersi da tre ondate: l’americanizzazione conseguente al ...
Le virtù della social market economy
Al termine del secondo conflitto mondiale, i tentativi degli Stati Uniti di esportare in Europa il proprio modello capitalistico si infransero contro le strutture economiche e sociali presenti nei Paesi del vecchio continente. Tuttavia, a seguito della crisi degli anni Settanta e con l’inizio dei processi di privatizzazione, si avviò una profonda americanizzazione del capitalismo europeo, guidata ...
Stili di negoziazione l’impatto delle culture
Nel mondo di oggi, sempre più spesso le negoziazioni coinvolgono persone appartenenti a culture diverse – e individui appartenenti a culture diverse tendono ad avere stili di negoziazione differenti. Queste differenze non possono essere trascurate, dato che possono avere un impatto anche significativo sull’esito di transazioni, accordi e collaborazioni. In uno studio di prossima pubblicazione ...