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Infrastrutture elettriche per il domani
Le reti elettriche sono chiamate, fin da oggi, a una forte evoluzione tecnologica per consentire la transizione energetica verso un modello produttivo più sostenibile. A questo proposito, lo scenario energetico presentato dal Piano energia e clima (PNIEC) inviato dal governo italiano alla Commissione Europea implica un forte impegno sul fronte delle reti. La nostra stessa quotidianità, sempre più ...
Il vantaggio competitivo della città globale
Negli ultimi due decenni si è assistito a una trasformazione delle componenti sistemiche che compongono l’infrastruttura urbana. Non si riesce a capire questa trasformazioni, e i grandi problemi e sfide che determina, se non si analizzano le principali variabili di questa epocale trasformazione che ci inducono ad aggiungere il termine «nuovo» al concetto più generale di infrastruttura urbana.#Nel ...
TAV: l’opera che non c’è
Quella dell’alta velocità non è stata la prima grande opera che ha interessato il territorio valsusino: c’era stata «l’autostrada ecologica», l’elettrodotto, infine l’alta velocità. Inizialmente, l’opposizione guidata dal Comitato Habitat a una «concezione del territorio come risorsa passiva» era stata fiacca, ma ero servita a risvegliare la popolazione. Il messaggio dei No TAV ...
Una nuova mobilità per il Paese
Dal 2002 a oggi i finanziamenti statali hanno premiato per il 60 per cento gli investimenti in strade e autostrade. Ma nelle aree urbane vive il 42 per cento della popolazione nazionale, ed è qui che sono i maggiori ritardi infrastrutturali rispetto al resto d’Europa, ed è qui, soprattutto, dove si trova larga parte della domanda di trasporto. Per far fronte a tale richiesta andrebbe potenziato ...
Il «lungo autunno» nella storia d’Italia
Negli anni Settanta l’Italia venne attraversata da un ciclo di lotte operaie senza precedenti, avviate con uno sciopero alla Fiat nel settembre 1969 e concluse si con la marcia dei 40.000 a Torino nell’ottobre 1980. La dinamica delle relazioni industriali in Italia aveva già vissuto in precedenza momenti di conflittualità particolarmente marcata a cui aveva fatto seguito un arretramento del ...
Sistema aeroportuale si può fare di più
Il mercato del trasporto aereo in Italia dipende sempre più da dinamiche su scala globale sia per quanto riguarda la domanda di mobilità sia per l’offerta dei vettori. Trovandosi a operare in un contesto sempre più competitivo, ai gestori di aeroporti è richiesto di sperimentare nuovi modelli organizzativi per rispondere a una domanda da parte dei vettori e dei passeggeri sempre più differenziata ...
La crescita non si tappa
Investimenti in ricerca, sviluppo di competenze, collaborazione con altri fornitori del cliente, ma anche passione per il proprio lavoro e orientamento ai risultati. Un fantastico esempio di un’Italia che investe, che rischia, che produce fatti. L’Italia degli imprenditori.
Smetto quando voglio. Sette uomini d’oro
Con Smetto quando voglio l’esordiente Sidney Sibilia confeziona una divertente commedia di situazione che offre un paradossale sbocco professionale al precariato d’eccellenza e riflette sui rapporti, le analogie e le differenze fra un team aziendale e una gang criminale. Da strapazzo.
Piccola dimensione: piccoli squilibri?
Sembra proprio di no, purtroppo o… per fortuna! Anche in tempi di forte crisi come quella che persiste in diversi comparti dell’economia reale, all’interno di uno stesso settore non tutti “vanno male”: c’è chi “fa bene”. Chi? Come ci riesce?
La nuova Relazione sulle remunerazioni: un’occasione da non perdere
Cosa significa, in concreto, per un consiglio di amministrazione e per il suo comitato remunerazione, definire una politica retributiva? Quali metodologie utilizzare?#Quali indicazioni concrete per fare sì che questa opportunità di buona governance venga usata al meglio o, per citare l’affermazione di principio della Consob, per “assicurare l’integrità e l’efficacia dei meccanismi di governo ...