Debiti pubblici e tassi di interesse: il dilemma della bussola
Nelle scorse settimane i tassi sui debiti sovrani europei hanno registrato tensioni verso l’alto. Se è una rondine che annuncia la primavera, come dovrà reagire la BCE? C’è una posizione massimalista, che considera il fatto per rafforzare la tesi dello stop l’allentamento della politica monetaria. E, all’opposto, una posizione minimalista, che considera invece il fatto irrilevante. Ma c’è anche una terza opzione: il realismo. Secondo il quale, i tassi sovrani diventano rilevanti solo se interferiscono con il meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Una visione che coincide con l’approccio istituzionale della BCE, sancito con la creazione degli interventi monetari straordinari degli ultimi anni. Per ora inutilizzati, ma pronti all’uso.
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