E&M Podcast

Annushkina
Olga Annushkina

Overcoming the Liability of Outsidership

During one of our executive education programs I happened to talk to a manager who was an “NRI” – a non-resident Indian, originally from Kolkata who completed his studies in Europe and had been working for a German multinational. And I was told yet another example reconfirming the impact of the Liability of Outsidership on personal and company performance in doing business abroad.After several years in a junior managerial position at the company’s headquarters in Europe, that person was relocated to India with an objective to strengthen the company’s local business development activities. ...

igor
Vittoria Veronesi

Igor: dal borgo natio al villaggio globale

Mezzomerico, un piccolo villaggio nei dintorni di Novara, è il luogo in cui nel 1935 Natale Leonardi ha iniziato la produzione artigianale di gorgonzola, tipico formaggio italiano noto per le sue venature blu. «La provincia di Novara è da sempre “il” territorio del gorgonzola ed è oggi leader e capofila tra le 15 province italiane accreditate per la produzione di gorgonzola DOP. È in questo contesto socio-culturale, fatto di valori imprenditoriali radicati e di un’attenzione totale alla qualità e al prodotto, che la Igor Srl si è sviluppata e ha consolidato il proprio ruolo di leader ...

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Guido Corbetta, Fabio Quarato

Italia-Germania: le aziende familiari in campo

L’Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane ha effettuato un confronto tra le aziende italiane e le aziende tedesche di maggiori dimensioni con l’obiettivo di comprendere analogie e differenze del tessuto imprenditoriale italiano[1]. A tal fine, sono stati analizzati gli assetti proprietari delle prime 300 aziende (per fatturato) italiane e tedesche[2]; l’analisi delle strutture proprietarie evidenzia come la proprietà familiare sia la forma più diffusa in entrambi i paesi: se il 40,7 per cento delle prime 300 aziende italiane analizzate è controllato da una o due famiglie proprietarie, ...

Chiara Mauri
Chiara Mauri

La spesa al super non sarà più di moda?

Lo sviluppo di formati distributivi orientati all’everyday value; la crescente popolarità di strategie improntate alla convenience, capaci di assecondare in modo semplice e intelligente le esigenze di acquisto degli individui; la conquista di quote di mercato da parte dell’e-commerce; la perdita di competitività delle grandi superfici: ecco le sfide che stanno esasperando il settore del retail grocery in Europa e che obbligano a un cambiamento dei modelli di business. Sono queste le premesse da cui muovono le riflessioni e le proposte dell’articolo How to Thrive in Europe’s Vexing Grocery ...

Business plan
Emanuele C. Francia

Partire, ma con il business in tasca

Troppe realtà imprenditoriali ancora oggi si affidano a un «fiuto» per un mercato in crescita, come quello cinese, senza investire le energie necessarie per garantirsi il successo. Un percorso tipico vede l’impresa impegnata in fiere e nella ricerca di contatti locali affidabili. Date le dinamiche e la complessità del mercato cinese il tutto si risolve in poco, spesso in un nulla di fatto, o talvolta addirittura in grosse perdite. Solo in un numero limitato di casi si arriva a risultati, principalmente di fatturato (ma non redditività), e spesso con ingenti rischi. La partecipazione a fiere ...

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Francesco Daveri

Come crescere in un mondo di squilibri

Come ha spiegato il Fondo Monetario Internazionale nell’aggiornamento del World Economic Outlook di metà luglio, il PIL del mondo nel 2016 crescerà del 3,1 per cento. Tale e quale al 2015. Una crescita del 3 per cento è però inferiore di mezzo punto percentuale a quella degli ultimi trent’anni. E vale addirittura un punto percentuale in meno rispetto a quella sperimentata nel 1995-2007, cioè quando l’adozione di Internet e il boom degli emergenti trainavano l’economia mondiale. C'è un modo – si chiedono gli economisti del Fondo Monetario – di rilanciare la crescita economica ...

diogene
27/07/2016 Davide Reina

A proposito dell’importanza di saper aspettare

La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, il gelso si tramuta in seta Proverbio cinese Con la pazienza tutto è possibile. E ci vuole tempo per fare cose straordinarie. Se accostiamo questo proverbio alla religione dei risultati trimestrali e ai loro sacerdoti, gli analisti finanziari, allora capiamo perché le imprese quotate non sono mai imprese creative. La verità è che lo erano prima di essere quotate. Non dopo. In un mondo in cui domina il trimestre e i bonus ai manager sono su base annua infatti, non c’è più né il tempo necessario né l’interesse a farlo. Non è un caso ...

Livatino-Tagliavini
Massimo Livatino, Paola Tagliavini

Le paure della supply chain

Il MIT Forum for Supply Chain Innovation ha appena rilasciato i risultati preliminari di un’indagine mirante a identificare i key risk concerns, condotta su un ampio campione a livello internazionale: 70 aziende, di cui 47 per cento manifatturiere, 37 per cento finanziarie e 16 per cento retail, distribuite fra Europa (40 per cento), Asia (40 per cento) e USA (20 per cento). Il 92 per cento degli intervistati ritiene che i principali rischi per le aziende stiano cambiando, per effetto della natura dell'economia digitale. La gerarchia delle preoccupazioni vede al primo posto la «complessità», ...

diogene
20/07/2016 Davide Reina

A proposito dell’importanza del gioco di squadra

Le formiche si sono dette: mettiamoci insieme e riusciremo a trasportare l’elefante Proverbio africano (Burkina Faso) Da soli si può fare molto. Ma insieme si può fare qualsiasi cosa. Questo dice il proverbio. Su questo tema si sono già scritte migliaia di pagine, molte delle quali acriticamente celebranti l’ormai famosissimo e inflazionatissimo teamworking come l’origine di ogni cosa di valore che si possa produrre in azienda. In realtà il proverbio africano, nella sua saggezza, ci suggerisce il modo con il quale guardare correttamente a questo modus operandi. Cioè un modo critico. ...

Andrea Sironi DEF
Andrea Sironi

Il valore di un’esperienza imprenditoriale

Verso #START-UP DAY 2016 Viviamo un periodo di grandi cambiamenti e altrettanta incertezza. Come il caso Brexit ha recentemente dimostrato, la capacità delle istituzioni e dell’intellighentsia in senso lato di influenzare le scelte e i comportamenti degli individui appare quanto mai modesta. I processi decisionali nell’era digitale si trasformano secondo traiettorie ancora da indagare. Basti pensare che per gli americani nella fascia 18-35 anni Facebook è la prima fonte di informazione in campo politico ed economico. Per questi stessi giovani – e per i millennials in particolare – ...