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I consumi dei Nuovi Italiani
I Nuovi Italiani, intesi come l’insieme dei cittadini stranieri presenti in Italia e degli ex stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza, rappresentano un bacino di circa 7 milioni di consumatori nel nostro Paese. Si tratta di un mercato fortemente differenziato al proprio interno, a seconda non solo del Paese di origine, ma anche di sesso, età, anzianità di presenza in Italia. Ricerche di mercato ...
La parola d’ordine è governare i flussi
In Italia la forza lavoro straniera è arrivata oggi ad annoverare 2,8 milioni di persone, pari a circa l’11 per cento del totale. La popolazione immigrata presenta sia tassi di occupazione sia tassi di disoccupazione superiori a quelli della popolazione nativa. L’accesso al mercato del lavoro dei migranti umanitari arrivati negli ultimi anni appare più critico, sia per ragioni di tipo normativo ...
Trump, la deregolamentazione finanziaria e l’Europa
Il rischio è che si possa ripetere quanto avvenuto negli anni Duemila prima della Grande Crisi
L’immigrazione vista da imprese e sindacati
L’analisi fa emergere la frammentarietà delle strategie e l’occasionalità delle azioni messe in atto dalle aziende
Le sfide per il sistema sanitario
In Italia, il profilo epidemiologico degli immigrati è molto differenziato e in parte dipende dalla zona geografica nella quale vivono. In generale, gli immigrati non si contraddistinguono per condizioni di salute peggiori rispetto agli indigeni, ma presentano profili di rischio diversi dalla popolazione autoctona rispetto alle diverse patologie. A livello di sistema sanitario, le disuguaglianze ...
L’integrazione (mancata) nel mercato del lavoro
Quando si parla di immigrazione e mercato del lavoro, bisogna tenere presente due temi, tra loro strettamente intrecciati: gli effetti dei flussi migratori sui nativi e il livello di integrazione dei migranti nel mercato del lavoro di destinazione. Per quel che riguarda il primo aspetto, l’evidenza suggerisce che l’immigrazione ha un modesto effetto positivo sui salari e sui livelli di occupazione ...
Alla ricerca di un futuro
In occasione del sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, la Commissione Europea ha individuato nelle elezioni del Parlamento Europeo del maggio 2019, se non il punto di arrivo, quella che può essere definita una tappa fondamentale del percorso di riflessione sul futuro dell’Europa[1]. Futuro che coinvolge direttamente 500 milioni di cittadini e 26 milioni di imprese, in una ...
I primi vent’anni dell’euro
Il primo gennaio del 2019 l’euro ha compiuto vent’anni. La nascita della moneta unica nel 1999 è stata il prodotto di un percorso pluridecennale volto alla definizione di tassi di cambio fissi tra i Paesi. Gli squilibri economici interni all’Unione Monetaria e la mancanza di istituzioni volte a garantire la stabilità finanziaria hanno però portato alla crisi del 2010, che ha coinvolto i Paesi ...
La tutela del consumatore è un successo (anche) europeo
Nonostante vi sia scarsa consapevolezza nell’opinione pubblica, molte delle tutele di cui i consumatori tuttora beneficiano sarebbero destinate a venire meno senza le istituzioni comunitarie. Sono tre le principali aree di intervento dell’UE a tutela dei consumatori.#Un primo ambito riguarda le misure a tutela della salute e della sicurezza, sia come atti relativi a particolari tipologie di beni ...
Il valore delle infrastrutture
Nel contesto UE, l’interconnessione e l’integrazione delle varie regioni a livello di trasporti, telecomunicazioni ed energia sono funzionali a un disegno di sviluppo incentrato sulla creazione e sul buon funzionamento di un mercato unico di persone, merci, capitali e servizi.#A questo scopo, le istituzioni comunitarie si sono dotate di un piano ad hoc per la realizzazione di infrastrutture: si ...