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L’industria del risparmio gestito al bivio della consulenza
Il consulente dovrebbe presidiare la corretta identificazione del profilo di rischio, la costruzione e implementazione del portafoglio modello, il monitoraggio e la manutenzione tattica dello stesso e la periodica rendicontazione dei risultati ottenuti.
Il private banking: un mercato dai confini incerti
Il target è ricompreso tra fasce molto ampie di clienti, in base alla disponibilità di asset investibili o alla ricchezza posseduta o al livello di personalizzazione del servizio richiesto e alla complessità dei bisogni presentati.
Le banche dalla parte del cliente. I programmi fedeltà nel rapporto banca-mercato
I programmi fedeltà possono essere letti in chiave sia strategica sia tattica, con l’obiettivo di accrescere il livello di fiducia e la soddisfazione dei clienti. In questa sede si è cercato di comprendere se quelle iniziative possono essere altrettanto efficacemente impiegate, con i dovuti aggiustamenti, anche nel settore finanziario e bancario, che si avvia verso una lenta ma progressiva standardizzazione ...
Mercati informali e mercati delle “idee”. Il ruolo del Business Angels Network
Il finanziamento di un’idea imprenditoriale, se si prescinde dalla famiglia e dagli amici dell’imprenditore, può avvenire sostanzialmente secondo due direttrici: la prima, di natura formale, è rappresentata dai fondi di venture capital; la seconda, informale, dal Business Angels Network (BAN). In Italia, un sistema finanziario labile e l’assenza di alcune tipologie di operatori creano il presupposto ...
Storie di concentrazione bancaria: la mancata fusione San Paolo-Dexia
Il processo di concentrazione continua a interessare pressoché tutti i sistemi bancari del mondo. Sulle sue motivazioni, sui suoi aspetti positivi e negativi sia a livello micro sia a livello macroeconomico, sui percorsi tecnici da seguire per realizzarlo e su altri aspetti del problema la letteratura ha già detto tutto quello che era possibile dire. Sugli aspetti pratici e sulle reali manifestazioni ...
Private banking/wealth management: la redditività dell’area di business
Il settore ha attratto negli ultimi anni una molteplicità di operatori, con modelli strategici e gestionali molto eterogenei tra loro.
L’innovazione organizzativa nel corporate banking: mito e realtà
L’innovazione riguarda per lo più strutture e ruoli, e non sistemi operativi e modelli culturali, determinanti per un reale cambiamento nei comportamenti e nella flessibilità organizzativa.
Il retail banking: tra strategia e organizzazione
Emerge una conflittualità fra una vision strategica basata su efficienza, standardizzazione e globalizzazione dei servizi retail, e il comportamento della clientela che non si allinea così rapidamente ai “dettati” della banca a distanza e alle esigenze delle grandi concentrazioni.
Hedge funds: una forma di investimento per pochi
Per essere utilizzati al meglio, dovrebbero sempre essere combinati con attività poco correlate, e quindi utilizzati in ottica di gestione complessiva di un portafoglio. Se non si è investitori istituzionali e non si dispone di un patrimonio investibile pari ad almeno 2,5 milioni di euro, è meglio lasciar perdere.
La risk disclosure nelle banche italiane quotate alla vigilia di Basilea II
Un livello di risk disclosure non adeguato potrebbe avere diverse implicazioni per il management delle banche in termini di aumento del costo del capitale (di rischio e di credito) e di incremento della volatilità dei corsi azionari. Tuttavia la diffusione delle informazioni sui rischi non è priva di costi e le banche devono cercare di individuare il livello ottimale di disclosure. I risultati dell’indagine ...