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Fannulloni o disorganizzati? Viaggio nella produttività che non c’è
Con l’impeto caratteristico delle folgorazioni – un po’ come nell’indimenticabile sequenza del film The Blues Brothers in cui un J. Belushi folgorato “vede la luce” entrando in chiesa – gli opinion maker, la politica e gli imprenditori hanno ricominciato a parlare di produttività, rianimando un concetto – e un problema – che per decenni era pressoché scomparso dagli articoli, dai ...

Verso il prodotto relazionale. Alcune evidenze dal settore dell’abbigliamento giovane
1. Introduzione Un prodotto di moda, e in particolare un capo di abbigliamento, assume per il consumatore un significato che va al di là delle sue caratteristiche merceologiche e funzioni d’uso. Il prodotto di moda è anzitutto uno strumento per comunicare un “modo di essere e di vivere” e come tale risulta specifico del momento storico in cui l’atto di consumo ha luogo. In questo senso ...

Digitalizzazione dei distretti: perché le ICT sono poco diffuse?
Posta dei lettori Caro direttore, ho letto con molto interesse l’intervista al dott. Bernabè, pubblicata sul numero 6 del 2002, sul tema della gestione dei sistemi complessi come capacità chiave per la crescita delle imprese. In particolare, anche alla luce dei recenti avvenimenti industriali (caso Fiat in primis), condivido con lui la tesi secondo cui l’Italia è molto carente sotto diversi ...

Tra le tante incertezze la conferma che small is better
Nonostante le infauste previsioni di qualche addetto ai lavori che la dava per morta, l’industria del private equity nel suo complesso, pur faticosamente, mantiene il passo rispetto al 2011 con 86 nuove acquisizioni nel 2012, anche se solo 73 sono le nuove prime acquisizioni (tabella 1; si veda il pdf allegato). Le stime iniziali danno comunque un giro d’affari che si potrà attestare attorno ...

I nuovi assetti proprietari delle reti di trasporto energia in Europa
Introduzione A partire dal 2009 si sta assistendo a un considerevole aumento del numero di fusioni e soprattutto acquisizioni di infrastrutture di trasporto dell’energia in Europa, sia dell’elettricità sia del gas. Tali acquisizioni sono state realizzate non solo dalle imprese del settore energetico e da soggetti tradizionalmente interessati ai settori energetici, ma anche da investitori ...

La logistica tra presente e futuro
La logistica è un’attività tanto essenziale quanto spesso trascurata nel dibattito comune. Per i non addetti, la crucialità della progettazione e della gestione dei processi logistici è divenuta evidente a seguito dell’avvento di Internet e dell’e-commerce, che hanno drammaticamente evidenziato come alla velocità della rete si contrappongano ancora oggi i vincoli fisici della produzione ...

Gestire le imprese quando il mercato diventa incerto e difficile
Per molte imprese il 2002 è stato un anno difficile o, peggio, un anno da dimenticare. È stato l’anno della crisi Fiat e del suo indotto, del tracollo della Cirio, della moria di tante piccole imprese, alcune delle quali valide, sorte sull’entusiasmo delle nuove tecnologie. Anche quelle che chiudono in positivo lo devono più alla loro bravura che alle condizioni della domanda, che in nessuna ...

Downsizing: e poi?
Premessa Si susseguono giorno dopo giorno gli annunci di interventi di riduzione del personale. Sui giornali anglosassoni non fanno più notizia, se non quando riguardano imprese supposte inossidabili o quando i tagli sono di dimensioni tali da superare anche le attese più pessimistiche. Chrysler fra le prime, poi IBM a più riprese, Citibank, Chase-Chemical Bank, AT&T e tante altre imprese hanno ...

Innovare o morire!
Posta dei lettori Ho letto con interesse il forum “Innovare o morire!” nell’ultimo numero della rivista. Sono rimasto positivamente colpito dai messaggi che ne può trarre chi, come me, è chiamato quotidianamente a guidare una tipica impresa italiana di media dimensione, lacerata dal conflitto tra competere in un mercato che sembra premiare esclusivamente la riduzione dei costi di breve ...

Il mercato del private equity nel terzo trimestre 2011
Il mercato del private equity italiano per il terzo trimestre 2011 continua a dare segnali contrastanti: da un lato abbiamo l’aumento del numero di operazioni del 5,56% rispetto allo scorso trimestre (19 operazioni contro 18); dall’altro, però, se si confronta il terzo trimestre 2011 con il corrispondente periodo dello scorso anno si evidenzia una diminuzione pari al 24% (nel terzo trimestre ...