Ricerca
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
- Parola chiave
- Unione Europea (15)
- tipocontenuto_006 (10)
- Economia (8)
- Italia (8)
- Capitalismo (7)
- Stato (7)
- Africa (6)
- Infrastrutture (5)
- Area di conoscenza
- Politica economica (38)
- Storia economica (8)
- Microeconomia (6)
- Economia internazionale (5)
- Macroeconomia (5)
- Demografia (2)
- Economia del lavoro (2)
- Economia e finanza pubblica (2)
- Continente
- Europa (24)
Alla ricerca del capitalismo europeo
La cooperazione contrattuale, la permanenza della famiglia alla guida dell’impresa, lo Stato imprenditore e la presenza di un movimento operaio protagonista della vita politica e sociale: sono questi i quattro pilastri del capitalismo europeo, denominatori comuni di sicura rilevanza. Tuttavia, dopo la metà del secolo XX essi sono stati sommersi da tre ondate: l’americanizzazione conseguente al ...
Le virtù della social market economy
Al termine del secondo conflitto mondiale, i tentativi degli Stati Uniti di esportare in Europa il proprio modello capitalistico si infransero contro le strutture economiche e sociali presenti nei Paesi del vecchio continente. Tuttavia, a seguito della crisi degli anni Settanta e con l’inizio dei processi di privatizzazione, si avviò una profonda americanizzazione del capitalismo europeo, guidata ...
Diversità europea senza unità
Esiste una distinzione evidente tra USA e Europa: se i primi sono una nazione, la seconda è una somma di tante nazioni, perfino più grande del numero degli Stati che la compongono. Da questa eterogeneità, soprattutto culturale, non risulta semplice parlare di un unico capitalismo europeo, con caratteristiche uniche e affini. Se ne ritrovano anzi di differenti, fortemente radicate nel tessuto culturale ...
Ritorno dello Stato? Dipende
La crisi finanziaria del 2008-2009 non ha determinato un ritorno dello Stato nell’economia, ma una crisi di liquidità. In Europa, questa fu meno acuta che negli Stati Uniti dove, per esempio tramite il Troubled Assets Relief Program ( TARP), furono evitati fallimenti, ma senza risolvere alla base i problemi, per esempio quelli delle tre grandi case automobilistiche ( General Motors, Chrysler e ...
Una nuova gestione dei mercati globali
La frammentazione delle catene globali del valore in parecchi settori dell’economia e l’affermarsi di una «globalizzazione su base regionale» impongono un ripensamento della domanda interna limitatamente ad alcune grandi aree, per esempio quella europea. Eventuali tentazioni protezionistiche, in Europa o nei singoli Stati membri, vanno bilanciate con politiche di sviluppo economico equilibrato ...
Lo Stato in economia? Conta la qualità
I Paesi oggi avanzati, e fra essi l’Italia, sono stati storicamente in grado di realizzare la rivoluzione industriale, e poi quella dei servizi, grazie a un’imprenditorialità favorita dal ruolo attivo dello Stato e delle istituzioni pubbliche. Nei due decenni postbellici, si sfruttò al massimo l’abbrivio permesso dalle istituzioni pubbliche create in precedenza. Il ruolo attivo dell’IRI, ...
Le prospettive del sistema di water pricing italiano
Con circa 40 euro per abitante all’anno nel 2018, rispetto a una media europea di 100 euro, l’Italia è agli ultimi posti nella classifica europea per investimenti nel settore idrico. Le cause vanno ritrovate nei deficit organizzativi da parte dei gestori, in una normativa eccessivamente complessa, nella scarsa apertura ai crediti finanziari.#L’attuale metodo tariffario ha avviato un intervento ...
Da dove parte il sistema ferroviario
Dal Regno d’Italia fino al nuovo codice degli appalti del 2016: la storia del sistema ferroviario italiano evidenzia come il susseguirsi di differenti obiettivi politici e di cambiamenti legislativi abbia reso molto difficile il ruolo dei tecnici valutatori, lasciando troppo spesso alla decisione politica, e alla sua rapida mutevolezza, il compito di programmare e finanziare le opere. Questo ha ...
Sviluppo e benessere questione di opere
Lo sviluppo economico e le alterne vicende degli Stati nel corso dei secoli sono stati supportati e spesso condizionati dalla realizzazione di infrastrutture. Grazie a queste, molte regioni da arretrate ed economicamente depresse hanno raggiunto ottimi livelli di prosperità. Inoltre, il sistema delle infrastrutture ha avuto e ha tuttora anche un evidente impatto geopolitico. In tal senso, il Trattato ...
Goodbye lavoratori?
Questo dossier è dedicato al lavoro, più precisamente ai lavoratori all’interno delle imprese e delle organizzazioni in senso lato. «Lavoratori» è un termine quasi desueto che, in modo analogo a quanto avvenuto con «operai», sta ormai scomparendo dal lessico manageriale. Al suo posto si parla di «risorse umane» e di «capitale umano», non più di «dipendenti» ma di «collaboratori». ...