Articolo 3
Una questione da Oscar
#oscarsowhite: questo è l’hashtag che ha canalizzato le proteste di molte star di Hollywood – afroamericane e non – contro le nomination agli Oscar dell’Academy of Motion Picture Arts: i venti attrici e attori candidati alle statuette sono infatti tutti bianchi. Tra accuse di razzismo (da parte di Will Smith) e veri e propri boicottaggi della cerimonia di premiazione (Spike Lee per primo), le scelte dell’Academy hanno posto con forza il tema del diversity nel mondo di Hollywood. Come evidenziato dall’Economist, la vera questione sembra essere quella della composizione della giuria: dei circa 6000 elettori dell’Academy, il 94 per cento è bianco (e il 73 per cento di sesso maschile). In risposta alle critiche, l’Academy si è impegnata a raddoppiare il numero di giurati donna e appartenenti alle minoranze etniche entro il 2020, in modo da garantire una «greater diversity».
Questo episodio sottolinea simbolicamente come la diversità sia un ingrediente costitutivo della società, che investe capillarmente fatti pubblici e la vita privata dei cittadini; specularmente irrompe nella vita delle imprese alterandone l’alchimia ( di persone, regole e strutture)
Ed è per questo che al tema del Diversity Management (gestione della diversità) è dedicato il dossier del numero 1/2016 di Economia & Management. Il dossier raccoglie e sviluppa i discorsi che abbiamo portato avanti durante il Diversity Day, l’evento annuale organizzato dal Diversity Lab di SDA Bocconi School of Management. Oltre a un dibattito tra gli amministratori delegati che fanno parte dell’Advisory Board del Lab e a una serie di casi di «buone pratiche», il dossier include tre contributi che introducono il tema in una prospettiva critica e scientifica, soffermandosi sui temi del rapporto tra diversity e performance, sulla cultura di genere in Italia e sui fondamenti del concetto stesso di Diversity Management. L’augurio è di portare un contributo di riflessione, arricchimento e dibattito per tutte le imprese che vogliono intraprendere responsabilmente la strada del Diversity Management. Ringraziamo ancora tutte le imprese e gli AD che hanno partecipato al Diversity Day e che hanno poi contribuito alla costruzione di questo dossier.