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Redazione

Economista e viceministro senza peli sulla lingua

Nel 2015, dopo tre anni di recessione, il PIL italiano è tornato a crescere dello 0,8 per cento - ma come va letto questo dato nel più ampio contesto dell’Eurozona? Che impatto hanno avuto le politiche espansive della BCE di Mario Draghi sul nostro paese? Di fronte ai partner europei, uno dei grandi problemi dell’economia italiana resta senza ombra di dubbio il macigno del debito pubblico. Le iniziative intraprese dal governo Renzi a livello di spending review sono riuscite a incidere effettivamente sul nostro debito? E in che modo vanno a impattare sui consumi privati, che l’anno scorso - per la prima volta dal 2008 - hanno mostrato timidi segni di ripresa? A confrontarsi su questi temi sono il professor Francesco Daveri, dell’Università Cattolica di Piacenza, e il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti. Il botta e risposta si è svolto in occasione di un seminario promosso  da Economia & Management al Festival Città e Impresa di Vicenza.

La crescita dell'Italia nell'Eurozona

(Qui le slide di background al dibattito)

La dinamica della domanda interna

(Qui le slide di background al dibattito)

Il peso del debito pubblico

(Qui le slide di background al dibattito)

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