Una catena di smontaggio per la transizione sostenibile
La crescita esponenziale della popolazione mondiale e la corsa verso la decarbonizzazione rendono l’economia circolare una scelta imprescindibile per il futuro del pianeta. Non solo riduzione delle emissioni di CO2, ma anche risposta concreta alla crescente scarsità di materie prime: il modello circolare si impone come alternativa all’economia lineare, ormai insostenibile per una società da otto miliardi di persone. In questo scenario, la transizione energetica verso le fonti rinnovabili e la necessità di sistemi di stoccaggio diffusi pongono nuove sfide tecnologiche e logistiche. Ripensare la produzione, la logistica e il riciclo dei materiali diventa essenziale per garantire benessere diffuso e resilienza industriale, sfruttando innovazione, reti esistenti e intelligenza artificiale. Un estratto del libro di Davide Reina, “La catena di smontaggio”.
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