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03/12/2024 Donato Masciandaro

La macroeconomia virale: Trump, la FED e i sentimenti

Pur non essendo legati ai dati di oggi, i sentimenti di oggi possono determinare i dati di domani. E quando i mercati diventano prigionieri dei sentimenti, emerge la minaccia della "recessione virale". Tra l’elezione di Trump e una FED sotto pressione e accusata di partigianeria da buona parte dei cittadini, negli Usa si aggravano le incertezze su crescita, debito e inflazione. Le scelte politiche e monetarie dei prossimi anni non solo determineranno la stabilità macroeconomica, ma metteranno a nudo la capacità delle istituzioni di resistere alla volatilità del consenso.

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