Ricerca, condivisione e impatto per vincere la sfida della sostenibilità

Excellence in Sustainability and Governance - eSG Knowledge Platform è il nome della piattaforma SDA Bocconi che riunisce e coordina tutte le attività di ricerca su questi temi sempre più urgenti. La sostenibilità, intesa come integrata e trasversale, viene studiata partendo dalle sfide globali sui temi ambientali, sociali e di governance che portano imprese, organizzazioni internazionali, istituzioni pubbliche e governative a ripensare il proprio futuro. In tale prospettiva, la eSG Platform propone soluzioni innovative e pragmatiche attraverso l’attività di ricerca e l’analisi dei trend attuali ed emergenti, favorendo la creazione e diffusione di conoscenze e competenze di sostenibilità anche mediante osservatori e monitor su specifiche tematiche o settoriali.

D’altronde, oggi la necessità di una trasformazione sostenibile mette in discussione molti degli approcci manageriali e degli strumenti operativi utilizzati finora per gestire le imprese e la finanza. Il cambiamento a cui siamo chiamati è urgente e deve essere autentico. La sostenibilità è fondamentale per generare valore per le persone, le imprese e le comunità. Ciò richiede l'integrazione di fattori Esg nei piani aziendali per permettere alle imprese di crescere in maniera responsabile e inclusiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità sociale, ambientale e di governance. 

La eSG Platform produce conoscenza scientifica attraverso metodologie di ricerca quantitativa e qualitativa, con lo scopo di supportare le organizzazioni nel mantenere e rinnovare il posizionamento sul mercato, integrando le sfide sociali, ambientali, energetiche e di governance nelle loro strategie e pratiche. Inoltre, la piattaforma contribuisce alla creazione di capacità organizzative e di leadership con l’obiettivo di favorire il cambiamento organizzativo e l’innovazione tecnologica richiesti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dal Green New Deal Europeo.

Ultimo ma non meno importante, la piattaforma parteciperà al dibattito accademico sui temi della sostenibilità attraverso l’impegno dei suoi ricercatori, che a rotazione condivideranno i loro contributi anche grazie a questa nuova opportunità offerta da E&M Plus. Ci auguriamo infatti che la rubrica inaugurata oggi possa aiutare la SDA Bocconi nel compito di rendere più visibile il suo sforzo complessivo nell’ambito della formazione e della ricerca nell’area della sostenibilità.

Da qui nasce l’idea del nuovo direttore, a cui va il nostro personale ringraziamento, di questo appuntamento fisso sulla sostenibilità che mira a fornire evidenze e insight alle imprese e ai professionisti che si trovano ad affrontare le sfide della trasformazione sostenibile e del suo impatto sugli ecosistemi, ma anche sulla governance, sulle strategie, sui prodotti, su processi e decisioni aziendali.

Non solo il cambiamento climatico: temi come la salvaguardia dell’oceano e la blue economy, il capitale naturale e la biodiversità, l’economia circolare e l’energia rinnovabile, la mobilità sostenibile, la finanza ESG, lo sviluppo rigenerativo, la parità di genere, le diversità e le diseguaglianze, i diritti umani, la sostenibilità delle Pmi e le filiere – senza contare le evoluzioni di ecosistemi alla luce di queste sfide – sono solo alcuni esempi degli argomenti di analisi che troveranno voce in questo spazio.

Un impegno, questo, che potrà anche travalicare i confini di questa rubrica. Siamo orgogliosi, infatti, di avere avuto la possibilità di contribuire anche al primo numero della “nuova” edizione della rivista Economia & Management, con un Focus dedicato alla “sfida per un pianeta sostenibile”, a cominciare dall’oceano. Filo conduttore degli approfondimenti è la necessità di proteggere il capitale naturale blu, iniziativa nata nel 2016 nel Sustainability Lab e sviluppatasi nel tempo grazie alla collaborazione con One Ocean Foundation (OOF). Perché l’opportunità di migliorare le critiche condizioni di salute dei mari - “the most important place on Earth”, essenziale per lo sviluppo sostenibile, cioè per la sopravvivenza e il benessere degli esseri umani - passa da una maggiore attenzione delle imprese. Che - in maniera semplicistica - da un lato riversano nelle acque plastica, sostanze chimiche e derivati del petrolio; dall’altro, le sfruttano eccessivamente.

Ora è necessario passare all’azione con l’adozione di iniziative concrete per proteggere i mari. Senza dimenticare che, oltre alla mitigazione dei rischi, alla sostenibilità dell’oceano sono legate una serie di opportunità di business che fanno parte della blue economy.

Infine, dato che essere una scuola di management significa sempre di più avere un impatto, misurarlo e verificarlo continuamente, il Focus si chiude con la presentazione della nostra iniziativa denominata Ocean Disclosure Initiative (nata dalla collaborazione di OOF con Sustainability Lab SDA Bocconi, McKinsey & Co e CSIC - Consejo Superior de Investigaciones Científicas spagnolo), un nuovo strumento per attivare la comunità delle imprese nella grande sfida dell’oceano.

I nuovi risultati della ricerca sulla blue economy saranno presentati il prossimo 4 giugno al Blue Economy Summit, evento organizzato da One Ocean Foundation con il contributo scientifico di SDA Bocconi presso l'Università Bocconi, in occasione delle Giornate Mondiali degli Oceani.

Vi aspettiamo per condividerli con voi. E, nel frattempo, buona lettura!

Sylvie Goulard è professor of practice di Global affairs and Geopolitics di SDA Bocconi School of Management.

Francesco Perrini è associate dean for Sustainability di SDA Bocconi School of Management, con responsabilità anche su Diversity, Equity and Inclusion (DEI) e Innovation and Corporate Entrepreneurship (ICE). È professore ordinario di Economia e gestione delle imprese presso il dipartimento di Management e Tecnologia dell’Università Bocconi.

Stefano Pogutz è professor of practice di Corporate Sustainability presso SDA Bocconi School of Management dove è direttore dell'MBA Full Time.