Archivio
18/12/2023
Cecilia Attanasio Ghezzi
Figli, non lavoro: la Cina fa marcia indietro sulla parità di genere
Da quando i dati hanno iniziato a mostrare che la possibilità di avere più figli non si è trasformata nella sperata primavera demografica, il Partito comunista cinese sta cercando di spingere le donne a tornare a un ruolo più tradizionale (e alle relative attività di cura) garante di una stabilità sociale, economica e demografica. Se 30 anni fa lavoravano tre donne su quattro e il loro stipendio era l'80 per cento di quello dei colleghi, oggi lavora solo il 60 per cento di loro a fronte di uno stipendio che è all'incirca la metà di quello percepito dai maschi. E chi lotta per i diritti femminili viene percepito come un problema.
L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI PREMIUM
Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.