Economia & Mercati
18/03/2025
Gianmarco Ottaviano
La scrivania dello Studio Ovale e i paradossi del protezionismo trumpiano
Nell’epoca del vintage non stupisce trovare, anche negli ambienti più prestigiosi, complementi d’arredo di cui francamente avevamo sperato di poterci dimenticare. Non fa eccezione lo Studio Ovale della Casa Bianca, dove sulla scrivania presidenziale è riapparsa la logora collezione di strumenti daziari di cui, fino a non molto tempo fa, pensavamo di esserci liberati. Sono strumenti di cui si fa fatica a capire l’utilità, anche alla luce degli esiti dell’offensiva protezionistica americana del 2018. La conclusione di svariati studi condotti da allora sembra essere chiara: c’è chi ha trovato che i dazi degli Stati Uniti non hanno avuto alcun impatto positivo sull’occupazione nei settori interessati, mentre lo hanno avuto negativo quelli imposti dagli altri Paesi in ritorsione. E chi ha rilevato come il maggior danno all’economia americana sia derivato proprio dagli stessi dazi di Washington: la proverbiale zappa sui piedi, insomma.
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