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07/10/2024 Donato Masciandaro

Mercato europeo dei capitali, il decennio perduto e la sveglia di Draghi

Le borse europee hanno raggiunto quotazioni che non si vedevano dalla vigilia della Crisi del 2008. Ma una rondine non fa primavera e oggi più che mai servirebbe uno scatto in avanti verso un mercato unico dei capitali. Di fronte alla sfida delle “Tre De” – deglobalizzazione, denatalità, decarbonizzazione – l’Europa dovrebbe superare la frammentazione e lavorare, finalmente, per quell’Unione Finanziaria già auspicata nel 2015, senza che azioni concrete seguissero alle buone intenzioni. Ora, il Rapporto Draghi sulla competitività (ri)prova a tracciare una via che, partendo dalla necessità di finanziare l’innovazione tecnologica nel vecchio continente, passa per l’emissione di titoli pubblici comuni per arrivare a una SEC europea.

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