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Articolo rivista (E&M - 2015/04) Soda Giuseppe

Capitale umano comunque al centro. Intervista ad Alessandro Mio e Umberto Panizzi

In quali aspetti e su quali componenti dell’intero sistema di gestione del personale agiranno le nuove norme sul lavoro previste dal Jobs Act? Avranno, limitatamente all’Italia, un effetto sulla people strategy?   Alessandro Mio (Direttore Risorse Umane e Comunicazione Corporate del Gruppo FIAMM) La forte spinta sul contratto a tempo indeterminato, bilanciato con il meccanismo delle ...

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Liebman Stefano

Il Jobs Act e l'evoluzione della disciplina dei licenziamenti in Italia

Un annoso dibattito quello sull’articolo 18 e la reintegrazione nel posto di lavoro, che affonda le radici nel 1966 e a cui il legislatore ha posto più volte mano. Che cosa è cambiato veramente con la riforma Fornero e il contratto a tutele crescenti del governo Renzi.

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Conca Valter, Cairo Emanuele

La crescita per acquisizioni aggregative

Evidenze empiriche nel mercato italiano nel private equity

Comprare un’azienda e accompagnarla a una rapida crescita attraverso acquisizioni successive (strategie di buy-and-build ): ecco in sintesi un’opzione strategica sempre più seguita dai fondi di private equity.#Negli ultimi anni circa un terzo delle acquisizioni nel private equity hanno seguito questa logica di investimento.#La ricerca condotta dal Laboratorio Private Equity & Finanza per la Crescita ...

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Soda Giuseppe, Rizzi Alessandra G.

Il downsizing nelle imprese europee tra il 2002 e il 2014

Interessanti i dati che emergono dall’analisi di dodici anni di progetti di ridimensionamento dell’organico aziendale in 15 paesi europei. Ne scaturisce che il contesto legislativo non influisce più di tanto. È più una questione di strategia e competitività aziendale. Che non sempre produce poi risultati positivi.

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Daveri Francesco

Europa divisa: un lusso che non ci possiamo più permettere

L’articolo è una versione abbreviata e rivista del mio intervento alla XI Lezione Mario Arcelli, tenutasi a Piacenza il 2 marzo 2015.   Il ritorno in auge della crisi greca nei primi mesi del 2015 ha riportato tutti di colpo al 2010-11 quando venne fuori che i conti di Atene erano fuori controllo. Di più: siccome il problema Grecia non è davvero solo greco ma chiama in causa i meccanismi di ...

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Cuomo Simona

Una vera politica di diversity

Come attivare un processo di legittimazione, formalizzazione e istituzionalizzazione nelle organizzazioni

Il diversity management non può essere una semplice dichiarazione d’intenti, ma deve diventare una realtà tangibile. Con benefici e vantaggi tangibili sia per l’impresa che per i dipendenti

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Mauri Chiara

Cinque pilastri per l’eccellenza

Un processo che parte da lontano e che per passi successivi ha portato il Colorificio San Marco a essere un elemento di spicco del Made in Italy, senza cedimenti.

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Basaglia Stefano, Paolino Chiara

La sicurezza dell’insicurezza: la nuova legge sul lavoro e gli impatti sul clima organizzativo

Le imprese hanno accolto con favore il Jobs Act, ma non è chiaro se abbiano, nel breve termine, valutato tutti gli impatti (positivi e negativi) e, nel lungo termine, preso in considerazione le ripercussioni sul clima aziendale.# 

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Cameran Mara, Pettinicchio Angela

Principi contabili internazionali e società non quotate. Quali conseguenze sul costo del debito?

Obiettivo dell’articolo è documentare se l’adozione volontaria dei principi contabili internazionali (IFRS) per la redazione della reportistica annuale possa impattare sul costo del debito delle società nazionali non quotate. Dall’altro, i principi internazionali dovrebbero agevolare e rendere meno costoso il ricorso al finanziamento, in quanto generalmente percepiti come standard di qualità ...

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Fattore Giovanni

L'Expo fra incoscienza e opportunità

Forse un tratto distintivo degli italiani è l’incoscienza. È infatti da incoscienti andare così vicino a un default come è successo nel novembre del 2011 ed è altrettanto da incoscienti essere arrivati così in ritardo all’appuntamento di Expo 2015, con tante “anime belle” che puntavano a cancellarlo e tanti altri sostanzialmente scettici o noncuranti. Ma il 1° maggio la grande esposizione ...