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Articolo rivista (E&M - 2015/01) Masciandaro Donato

L’Unione Bancaria parte col piede sbagliato

Da novembre 2014 è ufficialmente iniziata l’Unione Bancaria. È una buona notizia. Peccato che l’Unione sia partita con il piede sbagliato: infelice è stato l’avvio, in cui una cattiva comunicazione di un cattivo strumento – gli stress test – ha creato un’indesiderata volatilità sui mercati, di cui hanno fatto le spese soprattutto le banche italiane. Speriamo serva di lezione per i ...

Articolo rivista (E&M - 2011/03) Francione Marisa

Lezioni da una crisi. Intervista a Marco Cecchi de’ Rossi, AD Fitch Italia

Abbiamo cercato di capire in questa intervista se e quale lezione si possa estrapolare dalla crisi degli ultimi anni, quanto il futuro sia prevedibile, i rischi controllabili e la realtà modellizzabile. E anche quali siano state le responsabilità delle società di rating. Quali interventi sono stati intrapresi per superare la crisi di fiducia? Una fiducia necessaria in tutti i mercati. Perché la ...

Articolo rivista (E&M - 2013/5) Masciandaro Donato

Pasticci europei di governance bancaria

Il rischio che i politici combinino guai quando si occupano di banche è molto alto, soprattutto durante una pesante crisi economica come l’attuale. La miopia causata dalla ricerca del consenso o della tutela di interessi particolari si accentua. Anche le regole di una buona governance ne vengono stravolte, a partire dal ruolo del manager. La cronaca di questi mesi ci offre tre illuminanti esempi, ...

Articolo rivista (E&M - 2010/5) Masciandaro Donato

Stati Uniti ed Europa:  parte (male) la riforma della finanza

Nelle ultime settimane sono avvenuti fatti importanti in tema di riforma delle regole. Negli Stati Uniti è stata approvata la cosiddetta legge Dodd-Frank di riforma dei mercati finanziari. In Europa la Commissione e il Parlamento stanno cercando di trovare un accordo sulla riforma della vigilanza. In entrambi i casi il consuntivo non è entusiasmante. Anzi. Negli Stati Uniti i rappresentanti ...

Articolo rivista (E&M - 2010/6) Masciandaro Donato

Fondi sovrani, istruzioni per l’uso

Il peso dei fondi sovrani continua a crescere nel capitale delle imprese e delle banche occidentali, Italia inclusa. In agosto il mercato ha appreso che la Libia è di fatto divenuta il primo azionista di UniCredit, che nel suo capitale ha anche il fondo sovrano di Abu Dhabi, entrato lo scorso luglio. L’ingresso dei fondi sovrani nel capitale di una grande banca italiana ha sollevato commenti preoccupati, ...

Articolo rivista (E&M - 2009/3) Masciandaro Donato

Tutelare la stabilità finanziaria: l’Europa non aspetti Obama

Il vertice del G20 a Londra si è concluso con un nulla di fatto in tema di vigilanza sui mercati finanziari. È evidente che gli Stati Uniti non possono oggi permettersi concreti passi avanti sul tema. La riforma della Vigilanza è invece un argomento che l’Europa deve affrontare senza indugio. Infatti, a differenza degli Stati Uniti, eventuali dissesti di grandi istituzioni transnazionali non ...

Articolo rivista (E&M - 2012/04) Masciandaro Donato

Finanza ombra: non sparare su Lady Drew

Ancora una volta in maggio le disavventure finanziarie di una banca d’affari americana hanno sollevato preoccupazioni per tutto il mercato, americano ed europeo. Subito è stato individuato un capro espiatorio: la signora Ina Drew, manager della banca, che ha dovuto rassegnare le dimissioni. Ma i veri responsabili dell’instabilità finanziaria sono da tutt’altra parte: siedono nei governi e ...

Articolo rivista (E&M - 2007/2) Masciandaro Donato

Banca d’Italia, la rivoluzione silenziosa?

Forse, tra qualche tempo, potremo ricordare questi anni come quelli della rivoluzione silenziosa nel ruolo della Banca d’Italia, trasformata, dopo un passato da banca centrale ipertrofica, autarchica e irresponsabile in un’istituzione moderna, specializzata nella vigilanza, tassello importante di un sistema europeo di gestione della stabilità monetaria e finanziaria. Ovvero, dovremo ricordarli ...

Articolo rivista (E&M - 2007/4) Masciandaro Donato

Draghi e la “nuova” vigilanza bancaria

Le Considerazioni Finali del Governatore Draghi di quest’anno contengono un messaggio fortemente innovativo: vigilare sulla sana e prudente gestione significa guardare non solo alla stabilità delle banche, ma anche alla loro correttezza nei rapporti con i clienti al dettaglio. L’ampliamento della prospettiva nell’azione della vigilanza è un passaggio importante, anche e non solo come esempio ...

Articolo rivista (E&M - 2012/03) Sironi Andrea

Le agenzie di rating sul banco degli imputati: colpevoli o innocenti?

Nel corso degli ultimi anni le tre grandi agenzie di rating – Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s – sono finite a più riprese sul banco degli imputati, accusate di essere almeno in parte responsabili dapprima della crisi finanziaria originata dai mutui subprime statunitensi e più recentemente della crisi del debito sovrano dei paesi europei. Le accuse toccano numerosi aspetti: dalla presenza ...