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Articolo rivista (E&M - 2010/6) Basaglia Stefano

La diversità basata sull’orientamento sessuale: una prospettiva per il contesto italiano

Le imprese italiane non potranno, nel medio-lungo periodo, sottrarsi alla gestione della diversità legata all’orientamento sessuale. Le imprese, infatti, non competono sui mercati internazionali solo relativamente a prodotti e servizi, ma anche per intercettare e trattenere al proprio interno i lavoratori migliori.

Articolo rivista (E&M - 2014/02) Canova Gianni, Salvemini Severino

Il capitale umano. Il codice a barre della vita

Al di là delle polemiche spesso pretestuose, il nuovo film di Paolo Virzì Il capitale umano traccia un quadro fosco della borghesia di una delle zone più ricche e produttive del paese. E invita a interrogarci su come, quando e perché l’accumulo di capitale umano abbia perso ogni collegamento con la crescita sociale ed economica del paese.

Articolo rivista (E&M - 2012/03) Puricelli Marina

Fare tessuto oggi in Italia: una storia possibile. Il caso della Tessitura di Robecchetto Candiani

Il segreto del successo di un’impresa che valorizza la sua identità nazionale, il suo radicamento e quello delle sue maestranze, e che non solo non è interessata alla delocalizzazione, ma si muove in ottica di vera internazionalizzazione, dei mercati e dei processi produttivi.

Articolo rivista (E&M - 2010/3) Cuomo Simona, Mapelli Adele, Paolino Chiara

Dalla retorica manageriale all’azione concreta

Questa nuova rubrica nasce dall’attività dei ricercatori dell’Osservatorio sul Diversity Management SDA Bocconi e ha lo scopo di illustrare, con esperienze concrete, come la gestione della diversità nelle organizzazioni moderne sia necessaria per garantire uno sviluppo funzionale al vantaggio competitivo dell’impresa e al benessere delle persone che la abitano.

Articolo rivista (E&M - 2009/4) Puricelli Marina

Lenze per pesci e gabbie per topi: storie di imprese tra focalizzazione e diversificazione

Ferma restando l’idea di base che focalizzarsi sia più conveniente, rimane valida solo la possibilità di diversificare in modo sinergico, sfruttando quelle che gli economisti chiamano “economie di raggio d’azione”.

Articolo rivista (E&M - 2010/4) Mauri Chiara

Dal prodotto al cliente: la crisi come opportunità di cambiamento strategico. Il caso OMET

Il cambiamento non si annuncia come una sterzata a 360° ma come un progressivo spostamento del fuoco dal prodotto al cliente. Ripercorriamo i punti salienti di questa evoluzione, che coinvolge pressoché tutti gli aspetti dell’azienda: il portafoglio prodotti, la gestione delle relazioni con i clienti, il sistema informativo, le responsabilità e le attività del personale nelle sue varie funzioni.

Articolo rivista (E&M - 2010/1) Gabbi Giampaolo

Il risk management nel leasing, factoring e credito al consumo

L’investimento nel processo di risk management delle attività creditizie impone l’analisi dei principali fattori di rischio, di come presidiare i controlli, con l’obiettivo di perfezionare il processo di pricing e ottimizzare l’allocazione del capitale.

Articolo rivista (E&M - 2012/02) Preti Paolo

A servizio del manifatturiero

Senza nulla togliere alle imprese di credito più grandi, è la banca di credito cooperativo, la vecchia cassa rurale, che spesso si ritrova a fianco delle aziende, nella buona e nella cattiva sorte, con capacità di discernimento che deriva da conoscenza personale, partner affidabile degli imprenditori anche perché meno ha risentito della crisi internazionale.

Articolo rivista (E&M - 2011/05) Gehrke Bettina

Immigrati in Italia: dal brain waste al brain gain

Una strategia aziendale di costante integrazione di risorse multietniche e multiculturali in corso da parte della Michelin italiana è la testimonianza di una possibile valorizzazione virtuosa delle risorse umane provenienti da un percorso di immigrazione. Ma la strada italiana verso la piena realizzazione del brain gain è ancora tutta da percorrere.

Articolo rivista (E&M - 2002/3) De Silvio Manlio, Tencati Antonio

I costi della gestione ecologica. Il caso della Centrale termoelettrica Enel di La Casella

Oggi più che in passato il monitoraggio sistematico dei principali fattori di impatto ambientale, l’analisi delle criticità ecologiche e la programmazione degli interventi correttivi sono passaggi necessari per una transizione verso modelli di produzione e consumo più sostenibili. Questo contributo si propone di evidenziare i principali risultati emersi dall’applicazione di un’innovativa ...