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Articolo rivista (E&M - 2009/2) Ruozi Roberto

Grandi manovre nel sistema bancario tedesco

Seguendo una strada iniziata qualche anno fa su queste stesse colonne, il presente articolo avrebbe dovuto essere dedicato all’esame di due casi di concentrazione bancaria in atto in Germania. Analizzandoli mi sono peraltro reso conto che la loro isolata trattazione non avrebbe avuto senso se non fosse stata collocata nell’ambito della più ampia evoluzione in corso nel sistema bancario tedesco, ...

Articolo rivista (E&M - 2011/02) De Laurentis Giacomo

Evoluzione degli strumenti e delle competenze di rating

Occorre rendere i modelli meno miopi e prociclici, nonché creare competenze di analisi d’impresa centrate su metodologie più strutturate e poggiate su strumenti di previsione finanziaria in grado di identificare i key driver delle performance.

Articolo rivista (E&M - 2010/1) Castelli Paola, Mugherli Michela

Fattori di successo nelle integrazioni post M&A: il caso Allianz SpA

I fattori critici che hanno contribuito al successo dell’integrazione si stanno rivelando strategici anche per il vantaggio competitivo di medio-lungo termine: Allianz potrà cogliere le opportunità future continuando a far leva sulla stabilità tecnica e finanziaria e, soprattutto, sul grande patrimonio di esperienze e competenze delle proprie persone, a livello sia individuale sia di team.

Articolo rivista (E&M - 2015/04) Conca Valter

Nuove strategie per i fondi di private equity

2014: trend in rialzo Dopo un periodo di stasi, la raccolta di capitali dei fondi di private equity mostra qualche segno di risveglio, in parte spinto dal quantitative easing che ha convogliato gli investitori verso investimenti alternativi con un miglior profilo di rischio/rendimento come il private equity appunto. Il trend sembra essere confermato se si osservano i dati sulla raccolta a livello ...

Articolo rivista (E&M - 2012/01) Masciandaro Donato

Unione Europea. Pulire le banche, non ricapitalizzarle

I rischi di una crisi gemella in Europa di debiti pubblici e bancari si affronta separando le due vicende – con una bad bank – e non intrecciandole ancor di più: il Fondo Europeo per la Stabilità Finanziaria (EFSF) dovrebbe essere un veicolo che libera i bilanci bancari dal fardello dei titoli sovrani dei paesi a rischio insolvenza (Grecia, Portogallo e Irlanda), non un’istituzione che eroga ...

Articolo rivista (E&M - 2014/02) Conca Valter

Il private equity si finanzia con i mini bond

Il trend di mercato Il mercato del private equity nel 2013 segna il passo. Il numero di operazioni effettuate cala del 19% passando da 85 nel 2012 a solo 69 nuove acquisizioni nel 2013. Anche le operazioni di add-on (acquisizioni successive della c.d. platform) si dimezzano scendendo da 33 a sole 18 nel 2013. Le prime stime, tuttavia, indicano un sensibile incremento nelle dimensioni delle società ...

Articolo rivista (E&M - 2012/01) Conca Valter, Baione Osvaldo M.

Il mercato del private equity nel terzo trimestre 2011

Il mercato del private equity italiano per il terzo trimestre 2011 continua a dare segnali contrastanti: da un lato abbiamo l’aumento del numero di operazioni del 5,56% rispetto allo scorso trimestre (19 operazioni contro 18); dall’altro, però, se si confronta il terzo trimestre 2011 con il corrispondente periodo dello scorso anno si evidenzia una diminuzione pari al 24% (nel terzo trimestre ...

Articolo rivista (E&M - 2014/06) Conca Valter

Il settore alimentare traina il mercato del private equity

Prosegue la situazione di calma piatta del private equity anche nei primi mesi del 2014: pochi i deal chiusi e molte le operazioni in lavorazione. Soltanto 34 sono le operazioni di investimento censite dal Laboratorio Private Equity & Finanza per la Crescita di SDA Bocconi giunte al closing entro la prima metà del 2014, rispetto alle 45 nel primo semestre del 2013. Sono state le operazioni di ...

Articolo rivista (E&M - 2012/04) Zara Claudio

Il ruolo del responsabile di filiale

Nell’ambito dell’attività commerciale delle banche le reti fisiche delle filiali continuano ad avere e avranno un ruolo molto importante nel veicolare il modello di servizio della banca, per lo meno per i prossimi dieci anni, se non oltre. La centralità della delivery fisica si mantiene nonostante l’impatto che le nuove tecnologie, che consentono di perseguire sia la dematerializzazione di ...