Ricerca
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
- Parola chiave
- Competitività (8)
- Euroscenari (8)
- Il mercato delle regole (8)
- PIL (8)
- Produttività (8)
- BCE (6)
- Editoriale (6)
- Moneta finanza e regole (6)
- Macroarea
- Sistema finanziario (41)
- Contabilità e Controllo (14)
- Politica (7)
- Diritto (4)
- Ambiente ed energia (3)
- Fisco (2)
- ICT (1)
- Management (1)
- Area di conoscenza
- Politica economica (20)
- Economia internazionale (13)
- Microeconomia (5)
- Economia ambientale (2)
- Economia del lavoro (2)
- Economia e finanza pubblica (2)
- Interdipendenza e benefici dello Stato (1)
- Storia economica (1)
- Area tematica
- Economia dello sviluppo e della crescita (52)
- Economia monetaria (49)
- Teoria macroeconomica (6)
- Economia monetaria internazionale (5)
- Settore
- Servizi (16)
- Manifatture (4)
- Pubblica amministrazione (4)
- Costruzioni e industria pesante (3)
- Industrie primarie (3)
- Servizi energetici (2)
- Media, informazione e comunicazione (1)
- Trasporti (1)
- Tipo contenuto
- Articolo di rivista (95)
- Editoriali & Opinioni (13)
- Intervista (7)
- Dossier e report (4)
- Case History (2)
- Infografiche (1)
- Lingua
- Italiano (5)
- Inglese (1)
- Continente
- Europa (22)
- Asia (6)
- Nordamerica (5)
- Sudamerica (2)
- Africa (1)
Misurare la competitività dei sistemi paese: il modello del World Economic Forum
Il dibattito sulla competitività del paese è molto serrato; il rallentamento della crescita nella produzione di ricchezza porta inevitabilmente a considerare con grande attenzione l’efficienza con cui i diversi attori economici utilizzano le risorse disponibili e, conseguentemente, il costo relativo dei fattori di produzione nel determinare un vantaggio comparativo di localizzazione. Da questo ...
La Cina e lo yuan. È vera svolta?
Il piano quinquennale cinese 2016-20 potrebbe segnare il passaggio verso un nuovo modello di crescita, centrato su consumi interni e investimenti diretti all’estero. La politica del renminbi giocherà un ruolo centrale
A servizio del manifatturiero
Senza nulla togliere alle imprese di credito più grandi, è la banca di credito cooperativo, la vecchia cassa rurale, che spesso si ritrova a fianco delle aziende, nella buona e nella cattiva sorte, con capacità di discernimento che deriva da conoscenza personale, partner affidabile degli imprenditori anche perché meno ha risentito della crisi internazionale.
Strategia Go West: il caso dello Shaanxi
Le province meno sviluppate hanno bisogno di una crescita sostenuta per colmare il divario con la zona costiera (le regioni occidentali costituiscono solo il 3% del totale degli investimenti esteri diretti in Cina). Tuttavia questo ritardo e la maggiore attenzione del governo a uno sviluppo sostenibile potrebbero costituire anche un’opportunità per gli investitori stranieri: nonostante i progressi ...
Congiuntura economica tra luci e ombre
Mentre a livello globale si rafforzano le prospettive di crescita, le ricadute positive sull’economia europea e su quella italiana sono incerte
Banche centrali. La spada a due lame del QE
La Brexit ha spinto anche la Bank of England a politiche di QE. Nonostante le numerose incognite, per i banchieri centrali è difficile abbandonarle, per ragioni di governance, informative, ma anche psicologiche
Occhio al protezionismo «flip flop» di Trump
Gli annunci del Presidente riguardo alla politica valutaria cinese sono un esempio di manipolazione dei fatti. Ma i mercati ne hanno preso consapevolezza, finendo per ignorarli
L’agricoltura: sconosciuta e rivoluzionaria
Nonostante i problemi connessi con la recessione cronica del settore, il sistema agroalimentare italiano rimane essenziale per la sopravvivenza e lo sviluppo dell’economia e della società. Il processo selettivo che lo caratterizza sta migliorando la qualità delle imprese che rimangono in attività. Anche i mercati agricoli sono infatti destinati a essere sempre più concorrenziali e aperti, e ...
Panama papers? È un tango che si balla in due
L’atteggiamento della comunità internazionale verso i paradisi finanziari ha un andamento ciclico, dettato da convenienze politiche ed economiche
Draghi, i tassi di interesse e l ’ Italia
Le temerarie proposte di finanza pubblica che hanno segnato la campagna elettorale cozzano con un possibile cambio nella politica monetaria della BCE