Vai al contenuto principale Vai in fondo alla pagina

Ricerca

Documenti trovati: 71
Articolo rivista (E&M - 2009/4) Ruozi Roberto

È caduta la separatezza tra banca e impresa

La separatezza fra banche e industria è stata eliminata e le porte sono aperte, da un lato, per l’acquisizione da parte delle banche di partecipazioni – anche maggioritarie – nelle imprese industriali e, dall’altro, per l’acquisizione da parte delle imprese non finanziarie di partecipazioni – anche di maggioranza – nelle banche. Significativi sviluppi delle partecipazioni maggioritarie ...

Articolo rivista (E&M - 2006/6) Ruozi Roberto

Indebitarsi per crescere, ma con giudizio

Le famiglie italiane, nella loro veste di unità consumatrici, hanno modificato l’atteggiamento nei riguardi dell’indebitamento inteso qui nei suoi aspetti istituzionali, cioè nei confronti di banche e società finanziarie. Di questo si tratterà in queste note che non concernono quindi né le famiglie produttrici, come quelle dei piccoli e piccolissimi imprenditori, né l’indebitamento delle ...

Articolo rivista (E&M - 2016/1) Masciandaro Donato

Draghi accelera senza strappi, nonostante i falchi

Cosa può fare la BCE per uscire dalla trappola della liquidità? Le colombe spingono per espansioni monetarie sempre più aggressive, i falchi per normalizzare la politica monetaria

Articolo rivista (E&M - 2010/1) Francione Marisa

Ed è solo l’inizio.

Intervista a Pierre Lefèvre, Amministratore Delegato e Direttore Generale Groupama Assicurazioni

Uno dei principali player assicurativi in Francia con una dimensione internazionale in netta evoluzione, Groupama è presente in quattordici paesi in Europa, Asia e Africa con 16 milioni di clienti, 38.500 dipendenti e un fatturato di 16,2 miliardi di euro. L’Italia è il primo mercato estero del Gruppo, con 1,7 milioni di clienti, 932 dipendenti, 834 agenzie e un fatturato di 1,39 milioni di euro. ...

Articolo rivista (E&M - 2009/2) Ruozi Roberto

Grandi manovre nel sistema bancario tedesco

Seguendo una strada iniziata qualche anno fa su queste stesse colonne, il presente articolo avrebbe dovuto essere dedicato all’esame di due casi di concentrazione bancaria in atto in Germania. Analizzandoli mi sono peraltro reso conto che la loro isolata trattazione non avrebbe avuto senso se non fosse stata collocata nell’ambito della più ampia evoluzione in corso nel sistema bancario tedesco, ...

Articolo rivista (E&M - 2006/4) Ruozi Roberto

Attualità e problemi dei fondi comuni immobiliari in Italia

L’investimento in immobili ha sempre goduto di particolari attenzioni da parte dei risparmiatori italiani che, conseguentemente, hanno visto con favore l’apparizione dei fondi comuni d’investimento immobiliare all’inizio degli anni duemila. Ne hanno così sostenuto lo sviluppo, al quale hanno del resto partecipato attivamente anche gli investitori istituzionali.#L’esperienza di questi primi ...

Articolo rivista (E&M - 1998/4) Grilli Enzo

Il presente e il futuro dell’Asia

La recente crisi del Sud-Est asiatico ha avuto natura sia finanziaria che valutaria ed è stata originata in larga misura da “azzardo morale” nell’attività creditizia delle banche e delle istituzioni finanziarie locali. Le prospettive di ripresa appaiono comunque positive, soprattutto per quei paesi che hanno avviato riforme istituzionali credibili.

Articolo rivista (E&M - 2011/03) Gehrke Bettina

La legge di Allah. Medio Oriente: l’impatto della cultura religiosa islamica sul business

“Ma Dio ha permesso il commercio e ha proibito l’usura.”#Corano II, 275#Negli articoli precedenti di questa rubrica sono state esplorate le rilevanti opportunità di investimento espresse dai paesi del Golfo e del Mediterraneo. Diverse testimonianze hanno messo in risalto le potenzialità dell’area nota come Medio Oriente. In questo numero la rubrica ospita l’intervista a uno dei più importanti ...

Articolo rivista (E&M - 2013/3)

Come sarebbe l’Italia con 1000 società quotate?

Il numero delle società quotate in Italia è scarso rispetto al potenziale , a causa dell’assenza delle imprese di piccola capitalizzazione. Anche in termini qualitativi la borsa italiana appare poco rappresentativa del tessuto produttivo e delle eccellenze nazionali, data la rilevanza assunta dai comparti finanziario e minerario, cui si contrappone la sottorappresentazione dei settori distributivo, ...

Articolo rivista (E&M - 2014/1) Rossi Salvatore

Finanza e crescita dopo la crisi

Bisogna uscire dalla crisi rapidamente, per limitare danni alla struttura produttiva presente. Ma bisogna al tempo stesso pensare il futuro. In questa riflessione deve trovare un posto centrale il sistema finanziario, essenziale alla vita economica come il sistema circolatorio lo è alla vita umana.