Ricerca
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
- Parola chiave
- ABS (1)
- Agroalimentare e credito (1)
- Appalti (1)
- Banche e imprese (1)
- Capitale sociale (1)
- Cartolarizzazione (1)
- Casse rurali (1)
- Consumi privati (1)
- Area di conoscenza
- Politica economica (2)
- Economia e finanza pubblica (1)
- Microeconomia (1)
- Settore
- Pubblica amministrazione (2)
- Servizi (2)
- Costruzioni e industria pesante (1)
- Industrie primarie (1)
- Manifatture (1)
- Tipo contenuto
- Case History (1)
- Intervista (1)
La debancarizzazione proseguirà
Da qualche anno l’Italia sembra avviata a un processo di debancarizzazione, che vedrà il rapporto fra intermediazione bancaria e intermediazione finanziaria totale scendere progressivamente, avvicinandosi sempre più alla media dei paesi europei. Il volume dei prestiti concessi alle famiglie e alle imprese non finanziarie in essere presso il nostro sistema bancario è quindi destinato a scendere. ...
A servizio del manifatturiero
Senza nulla togliere alle imprese di credito più grandi, è la banca di credito cooperativo, la vecchia cassa rurale, che spesso si ritrova a fianco delle aziende, nella buona e nella cattiva sorte, con capacità di discernimento che deriva da conoscenza personale, partner affidabile degli imprenditori anche perché meno ha risentito della crisi internazionale.
La PA in numeri
In questa puntata di “Numbers”, Giovanni Fattore e Giorgio Giacomelli entrano nei dettagli numerici della pubblica amministrazione. Scopriremo alcuni risultati sorprendenti, con indicatori che, grazie alla loro lettura critica, restituiscono un messaggio diverso da quello che sembrerebbe in apparenza o che fa parte del sentito dire. Due esempi per incuriosirvi: la nostra spesa per la PA è in ...
Finanza e crescita dopo la crisi
Bisogna uscire dalla crisi rapidamente, per limitare danni alla struttura produttiva presente. Ma bisogna al tempo stesso pensare il futuro. In questa riflessione deve trovare un posto centrale il sistema finanziario, essenziale alla vita economica come il sistema circolatorio lo è alla vita umana.
Cercando la produttività
Fra le cause della bassa crescita economica italiana, la più citata è senza dubbio la scarsa produttività del nostro paese. A essa viene attribuita la bassa crescita, la bassa occupazione, i bassi salari e la bassa competitività del paese. Ce n’è abbastanza per cercare di capire cosa sia e come si misura la produttività, visto che è la causa di tutti i nostri mali.
Ottanta euro? Elettronici e a tempo
Nel disegno di politica economica del governo Renzi un ruolo rilevante ha assunto il cosiddetto provvedimento degli ottanta euro. L’effetto auspicato sulla crescita economica sarebbe molto più probabile se il trasferimento alle famiglie fosse effettuato in una modalità innovativa: moneta elettronica a tempo. Inoltre, una tale misura darebbe un contributo anche a un obiettivo ancor più importante, ...
Sud: l’occasione federalismo
Il federalismo può rappresentare un’occasione importante per la classe politica italiana e meridionale per investire nel fattore che più determina la bassa crescita del Sud: il deficit di capitale sociale. L’analisi economica più recente ha messo in luce che in un dato territorio, a parità di altre condizioni, il motore della crescita economica è la dotazione di un bene comune peculiare: ...
La riforma degli appalti. Il nuovo Codice dei contratti e delle concessioni pubbliche e il nuovo Public Real Estate Management. Un confronto con il Sen. Riccardo Nencini, Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti
Andrea Sironi (Rettore dell’Università Bocconi) Il tema del nuovo Codice dei contratti e delle concessioni pubbliche è molto rilevante perché il nostro paese, come un po’ tutta l’area dell’Europa continentale, soffre di un problema di competitività e, come sappiamo, la carenza di competitività può essere affrontata unicamente mediante un potenziamento degli investimenti. E ciò dovrà ...