Ricerca
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
- Parola chiave
- Private equity (23)
- Basilea 2 (7)
- Creazione di valore (7)
- Editoriale (7)
- LBO (6)
- Banche (5)
- Capitale di rischio (5)
- MIFID (5)
- Macroarea
- Sistema finanziario (142)
- Contabilità e Controllo (140)
- Economia (36)
- ICT (18)
- Società e cultura (11)
- Management (9)
- Diritto (6)
- Sociologia (5)
- Settore
- Manifatture (18)
- Media, informazione e comunicazione (16)
- Costruzioni e industria pesante (3)
- Industrie primarie (3)
- Pubblica amministrazione (3)
- Istruzione, formazione e ricerca (2)
- Servizi energetici (2)
- Trasporti (2)
- Attività
- Industria dei servizi finanziari (169)
- Industrie della moda e dell’estetica (39)
- Società di consulenza (18)
- Industria dello sport e del tempo libero (15)
- Industria turistica (15)
- Industria alberghiera e ristorazione (6)
- Servizi di sicurezza (1)
- Tipo contenuto
- Articolo di rivista (267)
- Case History (47)
- Intervista (34)
- Editoriali & Opinioni (9)
- Dossier e report (4)
- Lingua
- Inglese (10)
- Italiano (6)
- Continente
- Europa (67)
- Asia (6)
- Nordamerica (3)
Il potenziale di miglioramento economico dell’impresa alberghiera
Il presente scritto si propone di identificare le leve a disposizione del management capaci di influenzare i risultati di gestione corrente di medio periodo delle imprese alberghiere, evidenziando la criticità che le dimensioni aziendali spesso rivestono nel processo di gestione strategica. L’opportunità di questa riflessione trae le sue origini, principalmente, da alcune dinamiche competitive ...
Dosi pediatriche per adulti: i nuovi tempi assegnati alla formazione manageriale
Le aziende chiedono alla business school qualcosa di eccezionale, sul piano dei contenuti, dei format didattici e dei tempi di esecuzione. Qualcosa che somiglia al miracolo.#Che cosa spinge i committenti a formulare la “richiesta impossibile”? È solo questione di carenza di risorse e di taglio di costi? O è che i manager non si possono più allontanare dalla trincea? Oppure sta cambiando alla ...
Il rischio operativo: una nuova sfida per le banche italiane
A partire dalla seconda metà degli anni ’90 le principali banche internazionali hanno avviato progetti mirati a sviluppare una metodologia di misurazione e di gestione del rischio operativo (RO) che consentisse di allocare il capitale economico connesso a questa particolare tipologia di rischio alle Business Unit che lo generano. Il RO è andato assumendo una rilevanza crescente nel corso degli ...
l broker con l’anima. Intervista a Carlo Marietti Andreani, Amministratore delegato Area Brokers e membro del Collegio dei Probiviri dell’AIBA
Soprattutto in una società di servizi, la condivisione di valori, obiettivi e comportamenti fra le persone che operano all’interno dell’azienda, così come con gli interlocutori, si dimostra essenziale per far crescere l’azienda e per garantirne sopravvivenza e profittabilità durature, andando a incidere sulle basi delle sue attività, attraverso la costruzione di relazioni che vadano ben ...
Qualità e customer satisfaction nei servizi bancari. Modelli e metodologie di misurazione
“Il punto di partenza – scriveva P. Barucci nel 1995 – è ben noto: le nostre banche hanno vissuto in una condizione di mercato chiuso, derivandone e sopportandone tutte le conseguenze: bassa produttività, costi elevati, bassa redditività, scarsa efficienza nei servizi per i clienti.” Tali conseguenze, come è altrettanto noto, si sono andate palesando di pari passo con le significative ...
Tecnologie digitali nelle maglie del business
All’iniziale resistenza delle aziende della moda e del lusso verso le nuove tecnologie si è ormai sostituita una consapevolezza sempre più diffusa di quanto gli ambienti digitali siano imprescindibili per consolidare la relazione con i clienti. Le nuove tecnologie digitali consentono di arricchire l’e-commerce di nuove dimensioni centrate sull’esperienzialità, come nel caso del social commerce. ...
Una via italiana alle start-up: il caso Davide Groppi
Il percorso di Davide Groppi appare molto lontano da quello dei tanto celebrati exploit d’oltreoceano. Esplicitando le peculiarità del primo rispetto alle start-up americane, che vengono spesso presentate come modelli da imitare, si potrebbe tentare di indicare una via “italiana” al fare impresa, sicuramente meno mitologica ma forse più praticabile.
Segmentare per competere nel mercato dei servizi finanziari alle imprese
L’affermazione dell’area di affari del corporate banking rappresenta un elemento indispensabile di trasformazione qualitativa del sistema bancario italiano. Il suo successo non appare né scontato né di facile realizzazione. Ciò perché occorre definire strategie di mercato appropriate per le differenti combinazioni prodotto-cliente impresa servite. Solo lo sviluppo di un modello di segmentazione ...
Il vantaggio competitivo delle sfilate milanesi: fonti e sostenibilità
La leadership di Milano appare minacciata da una serie di fattori: la perdita di rilevanza del sistema moda Italia, dell’industria che trovava in Milano il fulcro produttivo e commerciale; l’aumento della competizione internazionale nell’evento del quale la città è il volano di immagine; il cambiamento strutturale dello strumento sfilata rispetto alle nuove sfide del sistema moda.#Si impone, ...
L’innovazione nel prêt-à-porter: un’analisi longitudinale di Vogue Italia (1984-1999)
Il settore del prêt-à-porter ha recentemente attirato l’attenzione degli analisti economici per la sua crescente complessità e rilevanza economica. Ripercorrendone la storia dalle origini – gli anni settanta – a oggi, si nota che il settore è stato a lungo caratterizzato da un modello gestionale incentrato sul talento degli stilisti-imprenditori. Oggi le capacità creative non sono più ...