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Una rottamazione avventata
Per vari motivi di metodo e di merito reputo il decreto banche popolari discutibile e dannoso. Nel metodo è mancata una seria discussione su pregi e difetti delle dieci maggiori popolari. La scelta di forzarne la trasformazione in SpA per decreto – per di più con la ‘fiducia’ – è stata improvvida. In primis, è stato mistificatorio accampare l’urgenza di un provvedimento ove neanche i ...
Quali regole e quale banca dopo la crisi?
In un precedente editoriale (e&m, n. 5, 2008) mi ero soffermato sulle cause, macroeconomiche e tecnico-finanziarie, alla base della crisi finanziaria recente, e sulle lezioni che dall’esame di queste ultime si potevano trarre per gli organi di Vigilanza e per il management delle banche. Nelle note che seguono mi soffermerò invece dapprima sul tema delle regole, cercando di evidenziare, pur in presenza ...
Popolari: la lunga strada della riforma
Nello scorso gennaio il governo è intervenuto in modo deciso e inusuale sul mondo delle banche popolari, con un decreto che impone a quelle con oltre 8 miliardi di euro di attivo totale di trasformarsi in società per azioni e dunque di abbandonare la loro originale struttura cooperativa, basata in primo luogo sul voto capitario, dunque sulla parità fra soci indipendentemente dal numero di azioni ...