E&M

2018/4

Silvana Signori

La scelta dei GAS

Quando si parla di consumo etico, uno degli aspetti critici è l’esistenza di un «gap» tra l’intenzione dichiarata di consumare in modo più responsabile e le scelte effettive di acquisto. La trasformazione delle intenzioni in comportamenti concreti è legata non solo a variabili individuali, ma può essere incoraggiata anche dall’azione sociale e collettiva. In questo senso, un esempio interessante può essere quello dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), gruppi informali di cittadini che si incontrano e si organizzano per acquistare insieme prodotti alimentari o di uso comune. L’adesione a un GAS porta a cambiamenti non solo nelle abitudini di consumo, ma anche negli stili di vita e partecipativi di chi ne fa parte. In questo senso i GAS possono essere considerati un catalizzatore di modelli di comportamento più sostenibili da parte degli individui.

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