E&M

2000/1

Keith Goffin Alberto Grando Marek Szwejczewski

International Best Factory Award. La ricerca dell’eccellenza in fabbrica

Sulla scorta del successo del premio britannico BFA, ambìto riconoscimento all’eccellenza operativa nel sistema manifatturiero, ha acquistato crescente risonanza anche in Italia l’IBFA, un progetto di ricerca internazionale sul tema delle prestazioni logistico-produttive delle realtà manifatturiere di diversi paesi.#L’articolo si sofferma, in particolare, sul confronto tra unità produttive italiane e inglesi, appartenenti al settore meccanico. Sono considerate una serie di variabili critiche che vanno dal lead time alla flessibilità, dalla performance di programmazione alla qualità, dal lavoro all’innovazione. La comparazione offre interessanti spunti critici, evidenziando analogie e differenze nelle modalità gestionali sperimentate e nelle performance industriali conseguite, e stimola a un allargamento di tali indagini comparative ad altri paesi, con l’obiettivo di far emergere utili indicazioni operative per imprenditori e manager direttamente coinvolti nell’area del manufacturing. Le più interessanti divergenze tra le performance italiane e inglesi sono riscontrabili nell’area della gestione delle risorse umane in fabbrica: il tasso di assenteismo, la frazione di addetti coinvolti in processi di problem solving, l’attenzione al coinvolgimento in teamwork formati da operatori ben addestrati e polivalenti sembrano costituire le aree sulle quali l’industria meccanica italiana deve focalizzare la propria attenzione al fine di conseguire accresciute prestazioni di efficienza e servizio. L’articolo si conclude con una breve rassegna degli award italiani per il 1999.

L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI

Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.