E&M

2000/1

Claudio Dematté

Internet: una rivoluzione annunciata, ma sottovalutata

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C’è voluta l’esplosione dei valori azionari delle imprese “Internet” per innalzare d’un colpo il livello di consapevolezza collettiva che qualcosa di nuovo e di rivoluzionario stava cambiando il nostro modo di vivere, di produrre, di vendere e di comunicare. Purtroppo la maturazione di questa consapevolezza – decisiva per orientare i comportamenti futuri – ha origini e fini prevalentemente finanziari ed è dominata da una frenesia da corsa all’oro che ha lasciato poco spazio alla riflessione sui cambiamenti profondi che sottostanno ai fenomeni finanziari. Gli stessi valori dei titoli Internet sono testimonianza di irrazionalità piuttosto che di ragionata valutazione del vero potenziale delle relative imprese, come testimoniano non tanto il livello dei corsi quanto piuttosto le brusche variazioni degli stessi anche in assenza di nuove informazioni sull’andamento aziendale o dell’economia e come testimonia il fatto che l’euforia ha raggiunto anche i titoli di imprese che hanno solo annunciato di lavorare su progetti di commercio elettronico, pur non avendo fatto ancora alcunché. Nonostante gli elementi di irrazionalità, rimane l’effetto positivo dello scossone: quello di avere portato all’attenzione del grande pubblico e della miriade di piccole imprese che costituiscono il tessuto produttivo del nostro paese il fenomeno Internet, che fino a poco tempo fa era campo oscuro ed esclusivo di pochi addetti ai lavori. Ora che c’è una maggiore consapevolezza collettiva del tema è necessario chiarire, per quanto possibile, ciò che sta accadendo, quali cambiamenti si intrecciano attorno a Internet e soprattutto che cosa si sta preparando. Questo tema era già stato affrontato nell’editoriale del n. 5 del 1997.[1] Ma oggi è possibile riprendere l’argomento alla luce delle considerazioni di allora e dei cambiamenti intercorsi nel frattempo per ampliare e approfondire il quadro di riferimento.

In questo sforzo di chiarimento cinque sono i punti che verranno affrontati: 1. l’essenza del cambiamento in corso; 2. la rete come piattaforma per organizzare l’interscambio di informazioni; 3. l’e-commerce e l’e-business come due frutti possibili delle nuove tecnologie; 4. le conseguenze per le attività produttrici di beni immateriali; 5. l’impatto sulle imprese produttrici di beni materiali; 6. la riorganizzazione delle filiere produttive e delle attività interne delle imprese.

 

Per il resto dell’articolo si veda il pdf allegato.

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Dematté C., “Internet e la nuova traiettoria di sviluppo della comunicazione”, Economia & Management, n. 5, 1997.