Nell’economia digitale, il pendolo dell’informazione e del potere oscilla continuamente. I clienti hanno costi di ricerca minori e, con maggiore accesso alle informazioni, possono comparare i prodotti e i prezzi e, in molti casi, anche fissarli, invertendo il processo di marketing e di pricing tradizionali. La tesi di fondo di questo contributo è che le imprese nell’economia digitale si trovano di fronte a un bivio: quanto più operano con un approccio non marketing-oriented, tanto più corrono il rischio di competere solo di prezzo in un mondo di commodity. Tale comportamento fa avvicinare sempre di più l’economia digitale a un mondo di frictionless commerce. Quanto più, viceversa, le imprese riescono a comprendere a fondo le implicazioni di marketing e di pricing della competizione nell’economia digitale, tanto più si accorgeranno della straordinaria flessibilità e dinamicità di prezzo e delle potenzialità di migliorare le politiche di marketing e di pricing tradizionali, così come di costruirne di radicalmente nuove.