Obiettivo di questo articolo è contribuire a un’analisi critica e documentata di alcuni tra i presunti imperativi categorici che le start-up della rete avrebbero dovuto seguire, a livello tanto di fondamenti teorici economici quanto di regole strategiche e modello operativo. Il tema è ormai da qualche tempo assai dibattuto e alcune importanti ricerche, in modo scientificamente ineccepibile, hanno messo in serio dubbio alcuni degli indiscussi assiomi della fu nuova economia. Va comunque sottolineato come il presente contributo si differenzi da quei pregevoli lavori perché, pur in forza dell’analisi separata e rigorosa di singoli tasselli, predilige ragionare in termini di visione unitaria, suggerendo una possibile chiave interpretativa della vicenda dell’economia di Internet.