E&M

2009/6

Olga Annushkina Francesco Sacco Markus Venzin

Uscire dalla crisi. La consulenza può aiutare le imprese?

Anche nel settore della consulenza la crisi sta preparando un momento con forte potenziale di discontinuità. Per capire l’entità del cambiamento è stata condotta una ricerca su un campione di cinquanta aziende italiane di medie e grandi dimensioni operanti in diversi settori: è emerso che il 2009 è stato l’anno peggiore. Da una parte, ha visto una riduzione del volume di attività per le società di consulenza, soprattutto nella consulenza strategica e nel M&A, a fronte di un certo incremento in quella informatica. D’altra parte, la percezione che si sia di fronte a un cambiamento strutturale rende questa trasformazione consigliabile e necessaria. Tutte le aziende hanno avviato iniziative per il contenimento dei costi considerate un fattore “igienico” più che una exit strategy dalla crisi. I licenziamenti non sono ritenuti una soluzione mentre è emersa l’intenzione di riportare in Italia produzioni o processi delocalizzati all’estero. La risposta strutturale alla crisi sta nell’innovazione e nella ricerca di nuovi mercati o segmenti.#Le aziende chiedono alle imprese di consulenza “contratti a forfait”, o di legare in parte i compensi ai risultati ( success fee ), ma soprattutto cambiamenti sostanziali nel modo di fare consulenza.

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