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La deregulation intacca il potere dei grandi? Gli effetti delle liberalizzazioni sulle strategie e i network tra imprese
L’articolo presenta i risultati di una ricerca empirica svolta nel settore dell’energia e finalizzata a comprendere se e come le posizioni di maggiore influenza e potere delle imprese si trasformano all’interno delle reti di alleanze a seguito di shock esogeni come le liberalizzazioni. Attraverso lo studio delle reti di partecipazione di minoranza e di joint venture che connettono i grandi operatori ...
La debancarizzazione proseguirà
Da qualche anno l’Italia sembra avviata a un processo di debancarizzazione, che vedrà il rapporto fra intermediazione bancaria e intermediazione finanziaria totale scendere progressivamente, avvicinandosi sempre più alla media dei paesi europei. Il volume dei prestiti concessi alle famiglie e alle imprese non finanziarie in essere presso il nostro sistema bancario è quindi destinato a scendere. ...
Il futuro nelle virtù del passato: il caso Sebaste
Partire da alcuni valori del nostro passato, senza retorica ma con la capacità di tradurli in pratiche attuali, può essere utile per progettare un domani più solido, costruito su pilastri che possono fare da argine a crisi di diversa natura, da quelle economiche a quelle antropologiche che stiamo purtroppo sperimentando.
Competitività, innovazione e imprenditorialità nelle Amministrazioni pubbliche
Nel corso degli ultimi anni, e non solo per effetto della crisi finanziaria, è stato rivalutato il ruolo svolto dalle amministrazioni pubbliche nella creazione delle condizioni di sviluppo dei territori e di competitività delle imprese.#Nell’ambito dei forum di Economia & Management questo tema è stato affrontato in due occasioni: nel 2007 con un focus dedicato a “Promuovere la competitività: ...
Allied International: un caso atipico
La finanza qui è solo uno strumento al servizio dello sviluppo, l’alleanza con il partner straniero nasce dalla consapevolezza delle debolezze reciproche, la delocalizzazione viene interpretata come avvicinamento al cliente, la managerialità mantiene un connotato “umano” sotto la guida di un ex dipendente diventato a pieno titolo imprenditore.
Crisi e disuguaglianze: ripartiamo dal Diversity Management
La crisi economica è crisi sociale. Le perdite di posti di lavoro sono state enormi e le disuguaglianze sociali si sono acuite. Il Diversity Management interpreta i processi che hanno luogo nella società in chiave organizzativa: come può un’azienda essere vincente se non sa gestire i conflitti intergenerazionali o legati alla difficoltà di comunicazione interculturale? Come può far fronte al ...
Un caso italiano di eccellenza nella distribuzione: Eataly
In alcuni rari casi l’impresa commerciale riesce ad avere fornitori “deboli”, soprattutto perché di piccole dimensioni, e clienti “forti”, che ricercano un prodotto o un servizio di qualità e sono in grado di apprezzarne il costo. Eataly è uno di questi rari casi.
Una via italiana alle start-up: il caso Davide Groppi
Il percorso di Davide Groppi appare molto lontano da quello dei tanto celebrati exploit d’oltreoceano. Esplicitando le peculiarità del primo rispetto alle start-up americane, che vengono spesso presentate come modelli da imitare, si potrebbe tentare di indicare una via “italiana” al fare impresa, sicuramente meno mitologica ma forse più praticabile.
Una relazione unica, anzi normale
Riscopriamo il rispetto e la fiducia al centro di rapporti di lavoro che, credo, meriterebbero di essere raccontati nelle aule di formazione agli imprenditori e ai manager di domani.
La rete tra imprese. Non tutto è formale: i casi Agape, Fiemme3000, Starpool
Anche prese singolarmente queste tre aziende hanno qualcosa che merita di essere raccontato, a conferma che la rete, qualunque tipo di rete, può svilupparsi anche tra imprese dalla marcata identità e non solo per affrontare un’eventuale debolezza.