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Articolo rivista (E&M - 2011/05) Gehrke Bettina

Immigrati in Italia: dal brain waste al brain gain

Una strategia aziendale di costante integrazione di risorse multietniche e multiculturali in corso da parte della Michelin italiana è la testimonianza di una possibile valorizzazione virtuosa delle risorse umane provenienti da un percorso di immigrazione. Ma la strada italiana verso la piena realizzazione del brain gain è ancora tutta da percorrere.

Articolo rivista (E&M - 2006/1) Canova Gianni, Salvemini Severino

Il manager e il bandito

Il controverso film di Michele Placido – Romanzo criminale, tratto dall’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo – mette in scena il funzionamento di una gang che offre più di uno spunto sul tema generale dell’organizzazione e sulle trasformazioni che stanno colpendo i modelli organizzativi nella società contemporanea.

Articolo rivista (E&M - 2010/4) Canova Gianni, Salvemini Severino

Ipazia e la leadership femminile

Agorà, il nuovo e discusso film del regista spagnolo Alejandro Amenabar, ricostruisce con sguardo lucido e appassionato la tragica fine di Ipazia, filosofa, astronoma e matematica, morta per lapidazione nella Alessandria d’Egitto del V secolo. Ma oltre che una storia di fanatismo e di odio per il diverso, il film di Amenabar è anche una parabola attualissima sulla difficoltà dell’innovazione ...

Articolo rivista (E&M - 2003/5) Canova Gianni

Genesi e formazione di una classe dirigente

La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana traccia un grande affresco degli ultimi quarant’anni di storia italiana, mettendo a fuoco in modo stimolante anche alcuni passaggi e cambiamenti che riguardano l’economia, l’organizzazione sociale e l’identità di quella generazione che oggi detiene le leve del potere nel nostro paese.

Articolo rivista (E&M - 2011/06) Simonelli Umberto

Cina: un caso di negoziazione tra ieri e domani

“La finestra sul mondo”, inaugurata nel n. 5/2009 di Economia & Management , seguiva la precedente e nota rubrica “Doing business in China”, ideata e curata da Maria Weber. Due anni fa l’intento fu quello di ampliare lo sguardo su altri paesi con la stessa lente interculturale che aveva dato la sua inconfondibile configurazione alla precedente rubrica, tornando a parlare periodicamente di ...

Articolo rivista (E&M - 2001/4) Canova Gianni, Salvemini Severino

Paradossi dell'organizzazione

Un documentario sui tre grandi concerti tenutisi a Woodstock, rispettivamente nel 1969, nel ʼ94 e nel ʼ99, offre un’occasione stimolante per riflettere sulle tattiche e le strategie organizzative di una società complessa come quella dello spettacolo.

Articolo rivista (E&M - 2015/05) Bertoni Aura, Montagnani Maria Lillà

Festival in cerca di (diritto d’) autore

Dal discorso generale sulla cultura al particolare. Cultura vuol dire infatti creatività e quindi anche eventuale protezione del diritto d’autore. E in caso di festival cosa viene protetto? Molto dipende dalla tipologia di manifestazione e dal grado di coinvolgimento diretto del pubblico. Il possibile parallelo con i format televisivi.

Articolo rivista (E&M - 2013/4) Canova Gianni, Salvemini Severino

Mi rifaccio vivo. Il guru del marketing e l’imprenditore invidioso

Attraverso la spassosa vicenda di un imprenditore aspirante suicida che si reincarna per far fallire il suo rivale, il nuovo film di Sergio Rubini ( Mi rifaccio vivo , 2013) mette in scena con garbata leggerezza alcuni paradossi del management contemporaneo e ironizza su certi guru del marketing dei nostri tempi.

Articolo rivista (E&M - 2011/06) Canova Gianni, Salvemini Severino

Inside Job. Anatomia di un crimine finanziario

Premiato con l’Oscar per il miglior documentario 2011, Inside Job di Charles Ferguson è un resoconto incalzante e spietato della crisi finanziaria che a partire dal 2008 ha messo in ginocchio l’economia americana con la responsabilità diretta e sconcertante di grandi manager, squali della finanza e anche di membri dell’esecutivo.

Articolo rivista (E&M - 2008/3) Canova Gianni

Il reality show aziendale

Al centro di numerosi film italiani usciti in sala nelle scorse settimane, la questione del precariato irrompe finalmente sugli schermi. Ma nel film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti la condizione dei lavoratori precari in un call center romano diventa l’occasione per riflettere sulle nuove forme di organizzazione del lavoro nella società dello spettacolo e della comunicazione.