Stories

Moschettieri del pulito
Alberto Borellini, Luigi Oliva

Spontex: come si riposiziona un’azienda

Alla fine degli anni Settanta, il mercato internazionale dei prodotti di supporto per la pulizia della casa era suddiviso in tre settori: il settore dei panni per la pulizia dei vetri e dei pavimenti, in cui il marchio leader era Vileda; quello dei panni spugna, dominato da due marchi, Spontex e Wettex, specializzati nei prodotti di origine cellulosica (non sintetica); e infine il settore dei panni abrasivi, in cui la leadership era detenuta da 3M Scotch Brite. In Francia, sede della casa madre, Spontex era leader incontrastata. In Italia, invece, la filiale locale Novacel aveva una reputazione ...

Pescaria 3
Chiara Solerio

Pescaria. Il fast food ittico 3.0

Era la fine del maggio 2015 e Pescaria apriva i suoi battenti in una piccola stradina del centro storico di Polignano a Mare. La sua nascita tuttavia risale a qualche mese prima, e avviene sui social network. Gli artefici di questo piccolo miracolo mediatico (oltre che gastronomico) sono i creativi dell’agenzia Brainpull, ideatori di una campagna social capace di far crescere non solo l’attenzione ma anche l’attesa di un’intera comunità. Il piano editoriale prende vita tre mesi prima dell’apertura, attraverso le piattaforme Facebook e Instagram: esso consiste in un programma di lancio ...

rete_impresa_4_6 (1)
Federico Visconti

Piccolo è brutto: Rete 4.6 e oltre

Dati i tempi, discuterne è come infilarsi in un tunnel. Piccolo è sempre meno bello, se non brutto. Meglio affrontare la questione della dimensione in modo diverso. Non sarà gran che innovativa, ma una visione di sviluppo alla together is beautiful si va sempre più diffondendo tra le PMI e comincia a produrre risultati di valore. Leggere la genesi e l’evoluzione di Rete 4.6 per credere. Il settore è quello della produzione di etichette autoadesive. Un centinaio di imprese, più della metà con un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro. Alcune evidenze: valore della produzione nel 2014 ...

igor
Vittoria Veronesi

Igor: dal borgo natio al villaggio globale

Mezzomerico, un piccolo villaggio nei dintorni di Novara, è il luogo in cui nel 1935 Natale Leonardi ha iniziato la produzione artigianale di gorgonzola, tipico formaggio italiano noto per le sue venature blu. «La provincia di Novara è da sempre “il” territorio del gorgonzola ed è oggi leader e capofila tra le 15 province italiane accreditate per la produzione di gorgonzola DOP. È in questo contesto socio-culturale, fatto di valori imprenditoriali radicati e di un’attenzione totale alla qualità e al prodotto, che la Igor Srl si è sviluppata e ha consolidato il proprio ruolo di leader ...

Rubelli 3
Daniela Montemerlo

Rubelli: quando si dice avere la stoffa

Un antico manifesto pubblicitario di Rubelli dei primi anni Venti del secolo scorso, guardato oggi, contiene molto di più di un «payoff» d’epoca. Esso mostra, infatti, come la famiglia proprietaria, che è alla guida dell’azienda veneziana dal 1889, abbia formulato sin dall’inizio una visione strategica chiara e di ampio respiro, e soprattutto, cosa non scontata, come le generazioni successive alla prima l’abbiano mantenuta attuale salvaguardandone le radici e, contemporaneamente, sviluppandola in tutte le direttrici possibili, nel sapiente equilibrio tra innovazione e tradizione che ...

bronzo
Fernando Alberti

Una passione, due cugine, tre anni di successi (partendo da un hobby)

Ecco un’altra storia di start-up, l’ennesima, direte voi – e a ragione. Le start-up sono di moda: tutti ne parlano e tanti si improvvisano mentor, angel ed esperti di pitch imprenditoriale. Non passa ora che non si legga di qualche nuova start-up che ha lanciato l’ennesima app (spesso inutile) o attivato l’ennesima piattaforma social o di sharing (ormai sono davvero pochi i campi dell’agire umano ancora scoperti). Scalabilità, exponential organizations e big data sono oggi i mantra del dibattito imprenditoriale, come se fosse imprenditorialità solo la costruzione di business model ...

Ryoma
Carmine Tripodi, Massimiliano Bruni

Come si risveglia un'azienda del caffè

Il Gruppo Ryoma nasce nella seconda metà del 2012 a seguito dell’acquisizione di tre noti brand di macchine professionali per il caffè espresso: Astoria, Wega, MCE. A soli tre anni dall’avvio del nuovo progetto, i risultati appaiono piuttosto lusinghieri. Il 2015 si chiude con oltre 33.000 macchine prodotte e vendute in tutto il mondo a torrefattori come Lavazza e Julius Meinl, a baristi indipendenti e a catene del foodservice come Costa Coffee e Eataly. Il fatturato passa da poco meno di 60 a oltre 95 milioni di euro e, contemporaneamente, il risultato operativo cresce di 7 punti percentuali. La ...

Enoplastic
Federico Visconti

Enoplastic: quando l’imprenditore fa notizia

A metà gennaio, la notizia è rimbalzata di media in media, secondo le regole della moderna comunicazione. Francesco Piero Macchi, fondatore di Enoplastic, ha destinato con un lascito testamentario un milione e mezzo di euro ai propri dipendenti, come segno di attenzione e di gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito a costruire una storia aziendale di grande successo, quella di Enoplastic. La domanda è spontanea: se non ci fosse stato il lascito, cosa avremmo saputo dell’imprenditore e dell’azienda? Clienti, fornitori e concorrenti molto. Il resto del mondo poco o nulla. Qualche ...

birredelborgo
Marina Puricelli

Perché un’aranciata non è una spremuta

La storia di Birra del Borgo

Estratto da "Il futuro nelle mani. Viaggio nell'Italia dei giovani artigiani" di Marina Puricelli Due giorni dopo incontro Leonardo Di Vincenzo (classe 1976) nel birrificio di Spedino, al suo rientro da uno dei moltissimi eventi «a base di birra» ai quali prende parte per presentare i suoi prodotti ma, soprattutto, per diffondere la cultura della birra artigianale italiana e non solo. Dalla rete di conoscenze che emergono dopo pochi minuti di confronto – Carlin Petrini di Slow Food, Oscar Farinetti di Eataly, Teo Musso, fondatore del birrificio artigianale Baladin – mi rendo conto di essere ...